Patrimoine St. Pierre et Florentin

Riferimento: CO-090
Autore Christophe Nicolas TASSIN
Anno: 1634 ca.
Zona: Tuscia
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 520 x 375 mm
2.200,00 €

Riferimento: CO-090
Autore Christophe Nicolas TASSIN
Anno: 1634 ca.
Zona: Tuscia
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 520 x 375 mm
2.200,00 €

Descrizione

Rarissima e dettagliata carta geografica incentrata su Firenze e dintorni. Impreziosita da una bella rosa dei venti e da un cartiglio rococò del titolo che riprende la forma di un mostro marino.

La carta fa parte dell'atlante composito conservato presso la BNF [Rés. Ge. DD. 3479], ], Les cartes generales de toutes les provinces de France reveües, corrigées & augmentées par le S[ieu]r Tassin geographe ordinaire de sa magesté, Par privilege du roy 1634.

https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b55008240v/f179.item.r=R%C3%A9s

Il cartiglio con il titolo è realizzato mediante una piccola lastra di rame di formato quasi ovale. Questo perché Tassin ha realizzato questa carta della Tuscia utilizzando il rame della parte inferiore destra di una grande carta (4 fogli) dell’Italia centro-settentrionale dal titolo Carte de la partie occidentale d'Italie. Un esemplare della tiratura di Nicola Berey è conservato alla British Library [Cartographic Items Maps K.Top.75.72].

Anche i restanti 3 rami della carta furono poi stampati singolarmente, con appositi cartigli, creando una carta della Liguria, una del Dominio Veneto ed una della Lombardia.

Christophe Tassin, noto anche come Nicolas Tassin, è stato un cartografo francese, noto per i suoi atlanti di Francia, Spagna, Germania e Svizzera. La maggior parte dei suoi lavori fu pubblicata a Parigi dal 1633 al 1635.  Fino al 1631 Christophe Tassin fu “Ingenieur et Geographe du Roy”, lavorando su progetti politici e militari assegnati. Come parte della sua nomina, ricevette il diritto di pubblicare il suo lavoro per dieci anni, anche se lo usò solo tra il 1633 e il 1638. Nel 1633 Tassin pubblicò un atlante della Francia e della Spagna, Cartes générales des provinces de France et d' Espagne; uno della Germania, Cartes généralis des royaumes et provinces de la haute et basse Allemagna; e uno dei Paesi Bassi, Plans et profils des principales villes duché de Lorraine, avec les cartes general et particulieres de chacun gouvernement d'iucelles. Nel 1634 pubblicò la sua opera magna, un atlante - in formato quarto oblungo, per il quale è maggiormente conosciuto - con mappe, vedute e piani di città e altri luoghi della Francia, Les plans et profils de toutes les principales villes et lieux considerables de France, oltre a un atlante costiero della Francia, Carte générale de toutes les costes de France. Nel 1635 pubblicò un atlante della Svizzera, Description de tovs les cantons, villes, bourgs, villages et av tres Infine, nel 1644, vendette tutti i suoi oggetti in rame ad altri due mercanti di tailles douces. Antoine de Fer e Nicolas Berey, per la somma di 3500 livres. Christophe Tassin è noto soprattutto per i suoi piccoli atlanti oblunghi, ma anche per la collezione di mappe in folio (Pastoreau, TASSIN IIa). Le mappe e le piante di Tassin non portano né il nome dell'autore né quello dell'incisore. Tuttavia, hanno uno stile uniforme, con caratteri arrotondati, cartigli grotteschi e navi in mare. Queste caratteristiche li rendono immediatamente riconoscibili. Antoine de Fer e Nicolas Berey, una volta in possesso delle lastre di rame, ne fecero anche delle ristampe.

Acquaforte, coloritura d’epoca, impressa su carta vergata coeva, alcune macchie di cera (probabilmente) nella parte sinistra, accanto al cartiglio, alone di umidità nel margine bianco inferiore, per il resto in buono stato di conservazione.

Opera di grande rarità.

Bibliografia

M. Pastoureau, Les atlas français, XVIe-XVIIe siècles: répertoire bibliographique et étude. Imprint, Paris: Bibliothèque nationale, Dép. des cartes et plans, 1984, Tassin II A, n. 53.

Christophe Nicolas TASSIN (Attivo nella prima metà del XVII sec.)

Christophe Tassin (nato all'inizio del 1600 in Francia; morto nel 1660 in Francia), noto anche come Nicolas Tassin, Christophe Nicolas Tassin o Christophe Le Tassin, è stato un cartografo francese, noto per i suoi atlanti di Francia, Spagna, Germania e Svizzera. La maggior parte dei suoi lavori fu pubblicata a Parigi dal 1633 al 1635. Tra i suoi colleghi vi erano Melchior Tavernier (1594-1665), Sébastien Cramoisy (1584-1669) e Michael van Lochum (1601-1647). Poco si sa della sua vita personale. Fino al 1631 Christophe Tassin fu ingegnere e geografo reale francese (Ingenieur et Geographe du Roy), lavorando su progetti politici e militari assegnati. Come parte della sua nomina, ricevette il diritto di pubblicare il suo lavoro per dieci anni, anche se lo usò solo tra il 1633 e il 1638. Nel 1633 Tassin pubblicò un atlante della Francia e della Spagna, Cartes générales des provinces de France et d' Espagne; uno della Germania, Cartes généralis des royaumes et provinces de la haute et basse Allemagna; e uno dei Paesi Bassi, Plans et profils des principales villes duché de Lorraine, avec les cartes general et particulieres de chacun gouvernement d'iucelles. Nel 1634 pubblicò la sua opera magna, un atlante - in formato quarto oblungo, per il quale è maggiormente conosciuto - con mappe, vedute e piani di città e altri luoghi della Francia, Les plans et profils de toutes les principales villes et lieux considerables de France, oltre a un atlante costiero della Francia, Carte générale de toutes les costes de France. Nel 1635 pubblicò un atlante della Svizzera, Description de tovs les cantons, villes, bourgs, villages et av tres particularitzes du pays des Suisses. L'inclusione dei Paesi Bassi in un unico volume aveva una ragione pratica: nel 1631 gran parte della regione era stata conquistata dal re di Francia Luigi XIII, il che rendeva necessaria una rapida pubblicazione di informazioni. Infine, nel 1644, vendette tutti i suoi oggetti in rame ad altri due mercanti di tailles douces. Antoine de Fer e Nicolas Berey, per la somma di 3500 livres. Christophe Tassin è noto soprattutto per i suoi piccoli atlanti oblunghi, ma anche per la collezione di mappe in folio (Pastoreau, TASSIN IIa). Le mappe e le piante di Tassin non portano né il nome dell'autore né quello dell'incisore. Tuttavia, hanno uno stile uniforme, con caratteri arrotondati, cartigli grotteschi e navi in mare. Queste caratteristiche li rendono immediatamente riconoscibili. Antoine de Fer e Nicolas Berey, una volta in possesso delle lastre di rame, ne fecero anche delle ristampe. "

Christophe Nicolas TASSIN (Attivo nella prima metà del XVII sec.)

Christophe Tassin (nato all'inizio del 1600 in Francia; morto nel 1660 in Francia), noto anche come Nicolas Tassin, Christophe Nicolas Tassin o Christophe Le Tassin, è stato un cartografo francese, noto per i suoi atlanti di Francia, Spagna, Germania e Svizzera. La maggior parte dei suoi lavori fu pubblicata a Parigi dal 1633 al 1635. Tra i suoi colleghi vi erano Melchior Tavernier (1594-1665), Sébastien Cramoisy (1584-1669) e Michael van Lochum (1601-1647). Poco si sa della sua vita personale. Fino al 1631 Christophe Tassin fu ingegnere e geografo reale francese (Ingenieur et Geographe du Roy), lavorando su progetti politici e militari assegnati. Come parte della sua nomina, ricevette il diritto di pubblicare il suo lavoro per dieci anni, anche se lo usò solo tra il 1633 e il 1638. Nel 1633 Tassin pubblicò un atlante della Francia e della Spagna, Cartes générales des provinces de France et d' Espagne; uno della Germania, Cartes généralis des royaumes et provinces de la haute et basse Allemagna; e uno dei Paesi Bassi, Plans et profils des principales villes duché de Lorraine, avec les cartes general et particulieres de chacun gouvernement d'iucelles. Nel 1634 pubblicò la sua opera magna, un atlante - in formato quarto oblungo, per il quale è maggiormente conosciuto - con mappe, vedute e piani di città e altri luoghi della Francia, Les plans et profils de toutes les principales villes et lieux considerables de France, oltre a un atlante costiero della Francia, Carte générale de toutes les costes de France. Nel 1635 pubblicò un atlante della Svizzera, Description de tovs les cantons, villes, bourgs, villages et av tres particularitzes du pays des Suisses. L'inclusione dei Paesi Bassi in un unico volume aveva una ragione pratica: nel 1631 gran parte della regione era stata conquistata dal re di Francia Luigi XIII, il che rendeva necessaria una rapida pubblicazione di informazioni. Infine, nel 1644, vendette tutti i suoi oggetti in rame ad altri due mercanti di tailles douces. Antoine de Fer e Nicolas Berey, per la somma di 3500 livres. Christophe Tassin è noto soprattutto per i suoi piccoli atlanti oblunghi, ma anche per la collezione di mappe in folio (Pastoreau, TASSIN IIa). Le mappe e le piante di Tassin non portano né il nome dell'autore né quello dell'incisore. Tuttavia, hanno uno stile uniforme, con caratteri arrotondati, cartigli grotteschi e navi in mare. Queste caratteristiche li rendono immediatamente riconoscibili. Antoine de Fer e Nicolas Berey, una volta in possesso delle lastre di rame, ne fecero anche delle ristampe. "