Carte nouvelle du territoire de Verone…à l'usage des Armées en Italie…

Riferimento: s29411
Autore Pierre MORTIER
Anno: 1705 ca.
Zona: Verona
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 570 x 500 mm
425,00 €

Riferimento: s29411
Autore Pierre MORTIER
Anno: 1705 ca.
Zona: Verona
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 570 x 500 mm
425,00 €

Descrizione

Pieter (Pierre) Mortier (1661-1711) ed il fratello David, editori di origine francese trasferitesi ad Amsterdam, raccolsero materiale cartografico di tutte le principali botteghe del diciassettesimo secolo, ripubblicando a proprie spese, a scopo commerciale, molte delle opere della famiglia Sanson, Blaeu e di altri editori che li avevano preceduti.

Alla morte di Pierre, la tipografia fu proseguita dal figlio Cornelis (1699-1783), che sposando la sorella di un altro importante editore, Johannes Covens (1697-1774), fondò la tipografia Covens e Mortier, che divenne presto la più importante firma nell’editoria cartografica in Olanda e quindi in Europa. Sotto la loro firma uscirono, postume, le pubblicazioni dei più importanti cartografi del secolo precedente, quali Sanson, Jaillot, De l’Isle, Visscher, De Wit ed altri.

Il seguente corpus di mappe è tratto da uno dei loro tanti e diversi atlanti “compositi”, ovvero contenenti carte di differenti cartografi. Per la prima volta incluse nella ristampa del Theatrum di Johannes Blaeu, edita nel 1704 da Pierre Mortier, sono tratte dal Atlas Nouveau pubblicato circa nel 1708 e successivamente ristampato.

Incisione in rame, coloritura coeva dei contorni, margini, in ottimo stato di conservazione.

Bibliografia

Tooley p. 450, Cremonini scheda 54, 48.

Pierre MORTIER (1661 - 1711)

Pierre Mortier (1661 - 1711) o Pieter Mortier è stato un cartografo, incisore e venditore di stampe attivo ad Amsterdam tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo. Mortier, allora noto come Pieter, nacque a Leida. Si trasferì a Parigi dal 1681 al 1685, adottando il nome francese Pierre, che mantenne per tutta la sua carriera. Durante la sua permanenza in Francia, sviluppò profondi legami francesi portando la sofisticata tecnologia di stampa e l'esperienza olandese ai nascenti editori di mappe francesi come Guillaume De L'Isle (1675 - 1726), Alexis-Hubert Jaillot (1632 circa - 1712) e Nicholas de Fer (1646 - 1720). Di conseguenza, gran parte dell'attività di Mortier si basava sulla pubblicazione di edizioni abbellite di alta qualità di mappe francesi contemporanee, generalmente con il permesso degli autori originali. Nel contesto generale della cartografia mondiale, questo era un vantaggio significativo, poiché la maggior parte delle case editrici di carte olandesi era ormai caduta nel miasma della ristampa delle proprie opere obsolete. Al contrario, i cartografi francesi producevano le carte più accurate e aggiornate del mondo. Il lavoro cartografico di Mortier culminò nel magnifico atlante nautico Le Neptune Francois. Nel 1690 gli fu conferito il Privilegio, una prima forma di diritto d'autore. Alla morte di Pierre, nel 1711, l'attività fu ereditata dalla vedova. Nel 1721, il figlio Cornelius Mortier assunse la gestione quotidiana dell'azienda. Cornelius si associò al cognato Jean Covens per formare una delle più grandi società cartografiche della storia - Covens e Mortier - che continuò a pubblicare mappe e atlanti fino al 1866 circa.

Bibliografia

Tooley p. 450, Cremonini scheda 54, 48.

Pierre MORTIER (1661 - 1711)

Pierre Mortier (1661 - 1711) o Pieter Mortier è stato un cartografo, incisore e venditore di stampe attivo ad Amsterdam tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo. Mortier, allora noto come Pieter, nacque a Leida. Si trasferì a Parigi dal 1681 al 1685, adottando il nome francese Pierre, che mantenne per tutta la sua carriera. Durante la sua permanenza in Francia, sviluppò profondi legami francesi portando la sofisticata tecnologia di stampa e l'esperienza olandese ai nascenti editori di mappe francesi come Guillaume De L'Isle (1675 - 1726), Alexis-Hubert Jaillot (1632 circa - 1712) e Nicholas de Fer (1646 - 1720). Di conseguenza, gran parte dell'attività di Mortier si basava sulla pubblicazione di edizioni abbellite di alta qualità di mappe francesi contemporanee, generalmente con il permesso degli autori originali. Nel contesto generale della cartografia mondiale, questo era un vantaggio significativo, poiché la maggior parte delle case editrici di carte olandesi era ormai caduta nel miasma della ristampa delle proprie opere obsolete. Al contrario, i cartografi francesi producevano le carte più accurate e aggiornate del mondo. Il lavoro cartografico di Mortier culminò nel magnifico atlante nautico Le Neptune Francois. Nel 1690 gli fu conferito il Privilegio, una prima forma di diritto d'autore. Alla morte di Pierre, nel 1711, l'attività fu ereditata dalla vedova. Nel 1721, il figlio Cornelius Mortier assunse la gestione quotidiana dell'azienda. Cornelius si associò al cognato Jean Covens per formare una delle più grandi società cartografiche della storia - Covens e Mortier - che continuò a pubblicare mappe e atlanti fino al 1866 circa.