Romaniae, (quae olim Thracia dicta) Vicinarvmq3 Regionvm, vti Bvlgariae, Walachiae, syrfiae, etc. Descriptio

Riferimento: mms484
Autore Abraham ORTELIUS
Anno: 1584 ca.
Zona: Romania
Luogo di Stampa: Anversa
Misure: 505 x 370 mm
600,00 €

Riferimento: mms484
Autore Abraham ORTELIUS
Anno: 1584 ca.
Zona: Romania
Luogo di Stampa: Anversa
Misure: 505 x 370 mm
600,00 €

Descrizione

Carta geografica della regione compresa tra Bessarabia, Valachia, Bulgaria, Moldavia, Romania, Dalmazia e Serbia. Dall'edizione spagnola del 1612 del "Theatrum Orbis Terrarum" di Ortelius, il primo Atlante moderno. Basata sulla mappa a due fogli di Jacob Gastaldi dell'area del Danubio nel 1559 e sulla mappa estesa e di quattro fogli dell'Europa sud-orientale del 1560.

Incisione in rame, bellissima coloritura coeva,in ottimo stato di conservazione.

Bibliografia

M. Van den Broecke "Ortelius Atlas Maps" (2011), n. 159.

Abraham ORTELIUS (1528 - 1598)

Abraham Ortel, più noto come Ortelius, nacque ad Anversa nel 1528, e qui avviò un’attività come commerciante di libri e “pittore di mappe”. Viaggiò molto, specialmente per recarsi alle gradi fiere librarie, stabilendo contatti professionali e amichevoli con altri cartografi europei dai quali derivò la sua collezione di mappe. Punto cruciale nella sua carriera fu il 1564, con la pubblicazione della Mappa del Mondo in otto fogli, di cui si conosce solo una copia. Nel 1570 pubblicò, in una stessa scala, la sua collezione di mappe sotto il titolo di Theatrum Orbis Terrarum, opera che di fatto costituì il primo esempio di atlante sistematico, sebbene il termine stesso verrà usato per la prima volta da Mercator venti anni più tardi. Il Theatrum, le cui mappe furono elegantemente incise per lo più da Frans Hogenberg, ottenne un successo immediato e conobbe ben 42 edizioni in varie lingue fino a quella definitiva del 1612, inclusa l’Appendix, pubblicata di tanto in tanto, con le ultime scoperte dell’epoca. Ortelius fu anche il primo a citare le sue fonti menzionando i nomi dei cartografi. Inoltre compilò una serie di mappe storiche col titolo Parergon Theatri. L’opera, contenente anche una riproduzione della Tabula Peutingeriana, edito per la prima volta nel 1579, fu pubblicata sia separatamente sia come parte integrante del Theatrum.

Bibliografia

M. Van den Broecke "Ortelius Atlas Maps" (2011), n. 159.

Abraham ORTELIUS (1528 - 1598)

Abraham Ortel, più noto come Ortelius, nacque ad Anversa nel 1528, e qui avviò un’attività come commerciante di libri e “pittore di mappe”. Viaggiò molto, specialmente per recarsi alle gradi fiere librarie, stabilendo contatti professionali e amichevoli con altri cartografi europei dai quali derivò la sua collezione di mappe. Punto cruciale nella sua carriera fu il 1564, con la pubblicazione della Mappa del Mondo in otto fogli, di cui si conosce solo una copia. Nel 1570 pubblicò, in una stessa scala, la sua collezione di mappe sotto il titolo di Theatrum Orbis Terrarum, opera che di fatto costituì il primo esempio di atlante sistematico, sebbene il termine stesso verrà usato per la prima volta da Mercator venti anni più tardi. Il Theatrum, le cui mappe furono elegantemente incise per lo più da Frans Hogenberg, ottenne un successo immediato e conobbe ben 42 edizioni in varie lingue fino a quella definitiva del 1612, inclusa l’Appendix, pubblicata di tanto in tanto, con le ultime scoperte dell’epoca. Ortelius fu anche il primo a citare le sue fonti menzionando i nomi dei cartografi. Inoltre compilò una serie di mappe storiche col titolo Parergon Theatri. L’opera, contenente anche una riproduzione della Tabula Peutingeriana, edito per la prima volta nel 1579, fu pubblicata sia separatamente sia come parte integrante del Theatrum.