Papa Clemente VIII assolve ufficialmente Enrico IV di Navarra a S. Pietro

Riferimento: S3727
Autore Abraham HOGENBERG
Anno: 1595
Misure: 275 x 215 mm
300,00 €

Riferimento: S3727
Autore Abraham HOGENBERG
Anno: 1595
Misure: 275 x 215 mm
300,00 €

Descrizione

Bulino, 1595, sulla colonna “ROM A1595 23 septeb”, in basso sedici versi in tedesco distribuiti su quattro colonne “Als Kung Heinrich von Naverr…”.

Ottimo esemplare, impresso su carta vergata coeva, ampi margini bianchi.

Rara incisione che raffigura, come esplicitato dalla didascalia in tedesco, le varie fasi della fastosa cerimonia di assoluzione e benedizione di Enrico di Navarra, che si svolse il 17 settembre 1595, presieduta da papa Clemente VIII.

In quanto eretico e di fede calvinista, Enrico era stato scomunicato da papa Sisto V e dichiarato inabile a regnare sin dal 1585. Salito al trono di Francia nel 1589, Enrico fu costretto ad abiurare pubblicamente il calvinismo il 23 luglio 1593, e dopo una lunga trattativa diplomatica, papa Clemente VIII decise per la sua assoluzione e la benedizione.

Sull’incisione è riportata la data 23 settembre 1595, e non 17 com’è registrato sui documenti ufficiali. Forse l’errore si deve ad una confusione proprio con la data dell’abiura pubblica, sopra citata. Di notevole interesse sotto il profilo storico-religioso.

Bibliografia

Muller 1863-1882 413.84; Hellwig 1983 91.

Abraham HOGENBERG (fl. 1590 – 1656)

Incisore e stampatore attivo a Colonia. Figlio di Frans (il cui nome è legato al Civitates Orbis Terrarum), Abraham fu uno dei sei figli che Frans ebbe dal suo secondo matrimonio con Agnes Lomar. Alla morte del padre, nel 1590, non ancora ventenne alla morte del padre inziò a lavorare nella bottega paterna sotto la direzione della madre.

Bibliografia

Muller 1863-1882 413.84; Hellwig 1983 91.

Abraham HOGENBERG (fl. 1590 – 1656)

Incisore e stampatore attivo a Colonia. Figlio di Frans (il cui nome è legato al Civitates Orbis Terrarum), Abraham fu uno dei sei figli che Frans ebbe dal suo secondo matrimonio con Agnes Lomar. Alla morte del padre, nel 1590, non ancora ventenne alla morte del padre inziò a lavorare nella bottega paterna sotto la direzione della madre.