La deposizione

Riferimento: S32013
Autore Thomas de LEU
Anno: 1580 ca.
Misure: 190 x 161 mm
1.250,00 €

Riferimento: S32013
Autore Thomas de LEU
Anno: 1580 ca.
Misure: 190 x 161 mm
1.250,00 €

Descrizione

Bulino, seconda metà del XVI secolo, in basso al centro l’excudit di Thomas de Leu.

Bellissima prova, impressa su carta vergata coeva, rifilata alla linea marginale, in ottimo stato di conservazione.

L’opera raffigura l’episodio finale della Passione di Cristo, ovvero la deposizione dalla Croce, secondo il Vangelo di Giovanni, in cui il corpo di Gesù, ormai esanime, viene deposto dalla croce, da Giuseppe di Arimatea e da Nicodemo, che lo avvolgono in bende e oli aromatici.
Assistono alla la Madonna, S. Giovanni Evangelista e Maria Maddalena.

L’abbigliamento di Giuseppe di Arimatea riflette la sua agiatezza: è un uomo ricco e onorata, che fa parte del Sinedrio. Indossa un vistoso cappello, e alla cintola porta una spada intarsiata e una borsa.
Nella margine bianco inferiore, due versi i latino tratti dal Vangelo secondo Giovanni, 4,9:

Deus caritas est. In hoc apparuit caritas Dei in nobis, quoniam Filium suum unigenitum misit Deus in mundum, ut vivamus per eum.

L’incisore dell’opera è anonimo. Robert-Dumesnil la elenca semplicemente tra le stampe edite dal De Leu o incise sotto la sua direzione.

Opera rara, sconosciuta alle principali biblioteche.

Bibliografia

Robert-Dumesnil, p. 55, 165.

Thomas de LEU (c. 1555 - c. 1612)

Incisore francese, editore e mercante di stampe. Figlio di un commerciante di Audenarde, ha lavorato prima ad Anversa per Jean Ditmar (c. 1.538-1.603) e poi, prima del 1580, si trasferisce a Parigi a lavorare per il pittore e incisore Jean Rabel (1540 / 50-1603). Ha contratto due matrimoni: il primo, con Marie, figlia di Antoine Caron, nel 1583, e poi nel 1605 con Charlotte Bothereau. Come editore, ha pubblicato un gran numero di stampe di diversi incisori. Tra i suoi allievi erano Jacques Honnervogt (fl 1608-1635) e Melchior Tavernier (c. 1564-1641). La sua prima incisione datata è la Giustizia (1579, Linzeler, no. 57), da Federico Zuccaro (1540 / 42-1609). Si è specializzato soprattutto nella ritrattistica (più di 300 lastre), in incisioni devozionali, come Cristo benedicente (1598; l 7); ha inoltre, realizzato anche illustrazioni per libri.

Bibliografia

Robert-Dumesnil, p. 55, 165.

Thomas de LEU (c. 1555 - c. 1612)

Incisore francese, editore e mercante di stampe. Figlio di un commerciante di Audenarde, ha lavorato prima ad Anversa per Jean Ditmar (c. 1.538-1.603) e poi, prima del 1580, si trasferisce a Parigi a lavorare per il pittore e incisore Jean Rabel (1540 / 50-1603). Ha contratto due matrimoni: il primo, con Marie, figlia di Antoine Caron, nel 1583, e poi nel 1605 con Charlotte Bothereau. Come editore, ha pubblicato un gran numero di stampe di diversi incisori. Tra i suoi allievi erano Jacques Honnervogt (fl 1608-1635) e Melchior Tavernier (c. 1564-1641). La sua prima incisione datata è la Giustizia (1579, Linzeler, no. 57), da Federico Zuccaro (1540 / 42-1609). Si è specializzato soprattutto nella ritrattistica (più di 300 lastre), in incisioni devozionali, come Cristo benedicente (1598; l 7); ha inoltre, realizzato anche illustrazioni per libri.