Tramonto (Coucher de soleil)

Riferimento: S6982
Autore Felix BRAQUEMOND
Anno: 1882
Misure: 410 x 485 mm
900,00 €

Riferimento: S6982
Autore Felix BRAQUEMOND
Anno: 1882
Misure: 410 x 485 mm
900,00 €

Descrizione

Acquaforte e puntasecca, 1882, da un soggetto di Théodore Rousseau.

Impressione con firma autografa di Bracquemond; in basso a destra, timbro a secco della Printseller Association. Magnifica prova, del sesto stato su sei descritto da Beraldi, impressa su carta Cina, in eccellente stato di conservazione.

Il dipinto di Rousseau da cui proviene l'acquaforte è Coucher de soleil : ou, Un abreuvoir ( ca. 1850-55 ), che è apparso all'asta da Sotheby's . New York, 17 febbraio 1993, lotto n. 12, intitolato Coucher de soleil dans les landes prés de Begaar e che oggi si trova in una collezione privata.

Il quadro di Rousseau fu il primo dipinto dell'importante maestro acquistato dalla neonata galleria Arnold & Tripp, che aveva aperto nel gennaio 1881: fu acquistato da Georges Petit, esperto di Vente Hartmanna, per 20.000 franchi il 16 maggio 1881, e venduto il giorno seguente per 26.000 franchi al collezionista portoghese Pedro Eugenio Daupias. Arnold & Tripp, dopo aver acquistato e subito venduto il quadro Coucher de soleil, decisero di chiedere a Bracquemond di realizzare una lastra da cui ricavare delle copie da vendere. Questo indica che la galleria aveva mantenuto i diritti di riproduzione del dipinto, o almeno aveva un accordo con il proprietario in tal senso. L'identificazione del quadro da cui proviene l'acquaforte è quindi particolarmente interessante perché Bracquemond non fu incaricato di produrre un'incisione per promuovere la vendita del quadro, che la galleria aveva già venduto a Daupias nel maggio 1881. Piuttosto, come era comune con le incisioni, si rivolgeva al suo particolare mercato di collezionisti, sicuramente interessati ad avere un'incisione da un dipinto che era diventato parte di una famosa collezione di Lisbona, e che non avrebbero più potuto ammirare a Parigi.

La scoperta del contratto stipulato tra la galleria parigina Arnold & Tripp e il pittore e incisore Felix Bracquemond è un fatto recente. Il contratto fa parte di un gruppo di sette lettere, contenute nel carteggio Arnold & Tripp, che illustrano tutti gli aspetti dell'affare, dal contratto formale del luglio 1881, alle varie fasi delle prove, fino alla lastra finale da presentare al Salone parigino del 1882. Per un’approfondimento sul tema, si rimanda al saggio di Paolo Serafini, An Inside View of the Print Market in Paris (1881) A Contract between Félix Bracquemond and the Arnold & Tripp Gallery to Realize a Plate after Théodore Rousseau, in “Getty Research Journal”, n. 10 (2018), pp. 207-224).

Già nel contratto Bracquemond fa riferimento a sei stati della lastra, poi descritti da Henri Beraldi (cfr. Les Graveurs du XIXe siècle s…, t. 3, pp. 109-110).

Bibliografia

H. Beraldi, tome 3, pp. 109 - 110; Paolo Serafini, An Inside View of the Print Market in Paris (1881) A Contract between Félix Bracquemond and the Arnold & Tripp Gallery to Realize a Plate after Théodore Rousseau, in “Getty Research Journal”, n. 10 (2018)

Felix BRAQUEMOND (Parigi 1833 – 1914)

Incisore, disegnatore, pittore e scrittore. Di umili origini, egli ha svolto una carriera artistica dopo l'incontro con il pittore Joseph Guichard, allievo di Ingres e Delacroix, che doveva essere il suo unico insegnante. Fu allevato da un amico di Auguste Comte, il dottor Horace de Montègre, il cui ritratto a pastello ha disegnato nel 1860 (Parigi, Mus. d'Orsay). Bracquemond si dedicò all'incisione fino al 1853 e svolse un ruolo fondamentale nel revival di questa forma artistica in Francia; inoltre produsse numerose opere pittoriche tra cui ritratti, paesaggi, scene di vita, studi di ornitologia e reinterpretazioni di opere di altri artisti, tra cui Jean-Louis-Ernest Meissonier, Gustave Moreau e Jean-Baptiste Camille Corot. Dopo il 1870, accettò un posto di direttore artistico presso l'atelier parigino di Haviland de Limoges. Divenne così intimo amico di Édouard Manet e James Abbott McNeill Whistler, e supportò l'arte impressionista fino alla morte, avvenuta nel 1914.

Bibliografia

H. Beraldi, tome 3, pp. 109 - 110; Paolo Serafini, An Inside View of the Print Market in Paris (1881) A Contract between Félix Bracquemond and the Arnold & Tripp Gallery to Realize a Plate after Théodore Rousseau, in “Getty Research Journal”, n. 10 (2018)

Felix BRAQUEMOND (Parigi 1833 – 1914)

Incisore, disegnatore, pittore e scrittore. Di umili origini, egli ha svolto una carriera artistica dopo l'incontro con il pittore Joseph Guichard, allievo di Ingres e Delacroix, che doveva essere il suo unico insegnante. Fu allevato da un amico di Auguste Comte, il dottor Horace de Montègre, il cui ritratto a pastello ha disegnato nel 1860 (Parigi, Mus. d'Orsay). Bracquemond si dedicò all'incisione fino al 1853 e svolse un ruolo fondamentale nel revival di questa forma artistica in Francia; inoltre produsse numerose opere pittoriche tra cui ritratti, paesaggi, scene di vita, studi di ornitologia e reinterpretazioni di opere di altri artisti, tra cui Jean-Louis-Ernest Meissonier, Gustave Moreau e Jean-Baptiste Camille Corot. Dopo il 1870, accettò un posto di direttore artistico presso l'atelier parigino di Haviland de Limoges. Divenne così intimo amico di Édouard Manet e James Abbott McNeill Whistler, e supportò l'arte impressionista fino alla morte, avvenuta nel 1914.