O ma tendre musette!

Riferimento: S46010
Autore Léon Gaucherel
Anno: 1877
Misure: 265 x 195 mm
100,00 €

Riferimento: S46010
Autore Léon Gaucherel
Anno: 1877
Misure: 265 x 195 mm
100,00 €

Descrizione

Natura morta con cornamusa e spartito musicale. Pubblicata in “L'Art”, volume XXXI, 1882.

Da un dipinto di Philippe Rousseau.

Acquaforte, 1882, firmata in basso dove sono riportati anche i dettagli di produzione.

Buona impressione su carta vergata coeva, con margini, ottimo stato di conservazione.

Bibliografia

IFF / Inventaire du Fonds Français: Bibliothèque Nationale, Département des Estampes (142).

Léon Gaucherel (Parigi 1816 - 1886)

Léon Gaucherel apprese la sua arte dal suo amico d'infanzia Eugène Viollet-le-Duc, che accompagnò in Sicilia tra il 1836 e il 1837. Illustrò un progetto di restauro di Notre-Dame proposto da Viollet-le-Duc e Jean-Battista-Antoine Lassus in 1843. Nel 1844 divenne maestro nella pratica dell'incisione poi abbandonò gradualmente la produzione di stampe originali per dedicarsi intorno al 1858 alla incisione della riproduzione; ha prodotto incisioni per la “Gazette des Beaux-Arts”, o gli “Annales archéologiques”, che rappresentano paesaggi e motivi decorativi architettonici. Fu membro attivo della Society of Aquafortists, per cui produsse l'album Nature morte (1866), promuovendo le incisioni all’acquaforte e portando questa tecnica al Salon. Divenne nel 1875 direttore artistico del settimanale illustrato L'Art, fondato da Eugène Véron. Recluta tra gli altri Auguste-Hilaire Léveillé e molti altri incisori per le illustrazioni nel testo.

Léon Gaucherel (Parigi 1816 - 1886)

Léon Gaucherel apprese la sua arte dal suo amico d'infanzia Eugène Viollet-le-Duc, che accompagnò in Sicilia tra il 1836 e il 1837. Illustrò un progetto di restauro di Notre-Dame proposto da Viollet-le-Duc e Jean-Battista-Antoine Lassus in 1843. Nel 1844 divenne maestro nella pratica dell'incisione poi abbandonò gradualmente la produzione di stampe originali per dedicarsi intorno al 1858 alla incisione della riproduzione; ha prodotto incisioni per la “Gazette des Beaux-Arts”, o gli “Annales archéologiques”, che rappresentano paesaggi e motivi decorativi architettonici. Fu membro attivo della Society of Aquafortists, per cui produsse l'album Nature morte (1866), promuovendo le incisioni all’acquaforte e portando questa tecnica al Salon. Divenne nel 1875 direttore artistico del settimanale illustrato L'Art, fondato da Eugène Véron. Recluta tra gli altri Auguste-Hilaire Léveillé e molti altri incisori per le illustrazioni nel testo.