Le Canard (Le Journal)
| Riferimento: | S5561 |
| Autore | Felix BRAQUEMOND |
| Anno: | 1856 |
| Misure: | 170 x 225 mm |
200,00 €
| Riferimento: | S5561 |
| Autore | Felix BRAQUEMOND |
| Anno: | 1856 |
| Misure: | 170 x 225 mm |
200,00 €
Descrizione
Acquaforte, 1856, firmata in lastra in alto a sinistra "Bracquemond"; in alto al centro quattro versi di Edmond About: "Merveille! Merveille! Merveille! / Bonnes gens ouvrez l'oreille! / Je vais vous dire un récit / Qui s'est passé loin d'ici.".
Nell’immagine in basso a sinistra: "Horizon politique"; in basso a destra, sotto l’immagine: "A. Delatre, Fg Poissonnière, 145, Paris". Più in basso, a sinistra "plublié par l'Artiste".
Esemplare nel quarto stato finale. Tratto dal giornale L'Artiste (7 Settembre 1856).
Bracquemond (Parigi 1833 - ivi 1914), pittore de incisore, che all’inizio della carriera predilesse soggetti di paesaggio e di animali, ispirati agli Olandesi, ma trattati con acuta ricerca della forma e dei rapporti di luce. Notevoli, tra le sue incisioni, i ritratti. Fu tra i primi a sperimentare (1873) la stampa a colori, ispirandosi all'arte giapponese. Si occupò anche dell'incisione su porcellana (come ceramista nelle manifatture di Sèvres) e di arredamento, facendosi promotore, sulla fine del secolo, dell'Art Nouveau. Pubblicò Du dessin et de la couleur (1885) e Étude sur la gravure sur bois et la lithographie (1897).
Ottima prova, su carta coeva, leggere ossidazioni, nel complesso in buono stato di conservazione.
Bibliografia:
Henri Béraldi Les graveurs du XIXe siècle: Guide de l'amateur d'estampes modernes. vol. XII, Paris, 1885–1892, cat. no. 116, p. 52; Jean Adhémar, Jacques Lethève Inventaire du Fonds Francais Apres 1800, cat. no. 70, p. 360; Jean-Paul Bouillon Félix Bracquemond. Le réalisme absolu Œuvre gravé 1849-1859. Catalogue raisonné. cat. no. **Ac 22, pp. 106-108; Charlotte van Rappard-Boon, Félix Bracquemond 1833-1914, p. 34.
Felix BRAQUEMOND (Parigi 1833 – 1914)
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Incisore, disegnatore, pittore e scrittore. Di umili origini, egli ha svolto una carriera artistica dopo l'incontro con il pittore Joseph Guichard, allievo di Ingres e Delacroix, che doveva essere il suo unico insegnante. Fu allevato da un amico di Auguste Comte, il dottor Horace de Montègre, il cui ritratto a pastello ha disegnato nel 1860 (Parigi, Mus. d'Orsay). Bracquemond si dedicò all'incisione fino al 1853 e svolse un ruolo fondamentale nel revival di questa forma artistica in Francia; inoltre produsse numerose opere pittoriche tra cui ritratti, paesaggi, scene di vita, studi di ornitologia e reinterpretazioni di opere di altri artisti, tra cui Jean-Louis-Ernest Meissonier, Gustave Moreau e Jean-Baptiste Camille Corot. Dopo il 1870, accettò un posto di direttore artistico presso l'atelier parigino di Haviland de Limoges. Divenne così intimo amico di Édouard Manet e James Abbott McNeill Whistler, e supportò l'arte impressionista fino alla morte, avvenuta nel 1914.
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Felix BRAQUEMOND (Parigi 1833 – 1914)
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Incisore, disegnatore, pittore e scrittore. Di umili origini, egli ha svolto una carriera artistica dopo l'incontro con il pittore Joseph Guichard, allievo di Ingres e Delacroix, che doveva essere il suo unico insegnante. Fu allevato da un amico di Auguste Comte, il dottor Horace de Montègre, il cui ritratto a pastello ha disegnato nel 1860 (Parigi, Mus. d'Orsay). Bracquemond si dedicò all'incisione fino al 1853 e svolse un ruolo fondamentale nel revival di questa forma artistica in Francia; inoltre produsse numerose opere pittoriche tra cui ritratti, paesaggi, scene di vita, studi di ornitologia e reinterpretazioni di opere di altri artisti, tra cui Jean-Louis-Ernest Meissonier, Gustave Moreau e Jean-Baptiste Camille Corot. Dopo il 1870, accettò un posto di direttore artistico presso l'atelier parigino di Haviland de Limoges. Divenne così intimo amico di Édouard Manet e James Abbott McNeill Whistler, e supportò l'arte impressionista fino alla morte, avvenuta nel 1914.
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