Obruitur saxis Taxus Iaqueisque dolosis / Vel canibus fractisque ligonibus antris

Riferimento: S45943
Autore Anton II Wierix
Anno: 1578
Misure: 280 x 215 mm
380,00 €

Riferimento: S45943
Autore Anton II Wierix
Anno: 1578
Misure: 280 x 215 mm
380,00 €

Descrizione

Caccia al tasso: in primo piano, un cacciatore usa una pala per stanare i tassi dalle loro tane, mentre due cacciatori attaccano i tassi con sassi e ascia, i cani aiutano la caccia.

Firmata e titolata in lastra: 'Ioes Strada. inven. / Phls Galle excud.' Monogramma di Wierix nella pietra in basso a sinistra: "An. W". Sotto l’immagine: 'Obruitur saxis Taxus, laqueisque dolosis, / Vel canibus, fractisque ligonibus antris.'

Bulino, circa 1578. Esemplare di primo stato, avanti il numero.


Della serie Venationes Ferarum, Avium, Piscium, da disegni di Jan van der Straet detto Stradano o Stradanus (Bruges 1523 - Firenze 1605), pubblicata ad Anversa da Philip Galle.

Di ritorno ad Anversa dal suo lungo viaggio in Italia, lo Stradano conobbe Philip Galle, già allievo di Hieronimus Cock e da poco dedito all’arte dell’editoria. I due progettarono la produzione di una serie di soggetti venatori, ispirati agli arazzi della villa di Poggio a Caiano. Il Galle all’inizio diede alla luce una serie di incisioni senza numerazione, alla quale fece seguita una seconda stesura composta da frontespizio e 44 tavole numerate. La fortuna immediata dell’opera convinse l’editore a proseguire la collaborazione con lo Stradano che venne così impegnato nell’esecuzione di nuovi disegni, con temi venatori esotici ed inusuali. Questo nuovo ciclo fu dapprima pubblicato separatamente, ed in seguito unito al precedente, costituendo la vasta serie di 104 tavole, intitolata appunto Venationes Ferarum, Avium, Piscium, Pugnae. La serie è databile tra il 1578 (data sul frontespizio) e il 1596.

Come già gli arazzi della villa di Poggio a Caiano, l’opera è raggruppata per argomenti suddivisi in tre vaste categorie: animali terrestri, d’aria e d’acqua. All’inizio le scene di caccia furono incise dallo stesso Philip Galle che successivamente impiegò altri membri della sua famiglia ed assistenti vari quali Adriaen e Jan Collaert, Theodor e Cornelis Galle e Carolus de Mallery.

Magnifica prova, impressa su carta vergata coeva, rifilata al rame, in buono stato di conservazione. Applicata agli angoli posteriori su antico supporto cartaceo.


Bibliografia

New Hollstein (Dutch & Flemish) / The New Hollstein: Dutch and Flemish etchings, engravings and woodcuts 1450-1700 (441.I); Baroni Vannucci 1997 / Jan van der Straet, detto Giovanni Stradano, flandrus pictor et inventor (693.53).

 

Anton II Wierix (Anversa 1552 circa - 1604)

Anton II Wierix, insieme ai fratelli Johannes e Hieronymus, fu attivo ad Anversa fino alla sua morte nel 1604. La famiglia Wierix, talvolta indicata anche come Wiericx, era una famiglia fiamminga di artisti stampatori e incisori, attiva ad Anversa e a Bruxelles tra il tardo XVI secolo e gli inizi del XVII. Furono tutti molto produttivi, avendo realizzato in tutto 2.333 incisioni, il maggior numero realizzate da Johannes. I membri della famiglia Wierix erano noti per la loro attenzione ai dettagli e alla tecnica superba.

Anton II Wierix (Anversa 1552 circa - 1604)

Anton II Wierix, insieme ai fratelli Johannes e Hieronymus, fu attivo ad Anversa fino alla sua morte nel 1604. La famiglia Wierix, talvolta indicata anche come Wiericx, era una famiglia fiamminga di artisti stampatori e incisori, attiva ad Anversa e a Bruxelles tra il tardo XVI secolo e gli inizi del XVII. Furono tutti molto produttivi, avendo realizzato in tutto 2.333 incisioni, il maggior numero realizzate da Johannes. I membri della famiglia Wierix erano noti per la loro attenzione ai dettagli e alla tecnica superba.