Tavola Geografica del Padovano e Romagna per l’intelligenza della Secchia Rapita di Alessandro Tassoni, descritta da domen

Riferimento: S29995
Autore Domenico VANDELLI
Anno: 1743
Zona: Polesine & Romagna
Luogo di Stampa: Modena
Misure: 365 x 455 mm
5.000,00 €

Riferimento: S29995
Autore Domenico VANDELLI
Anno: 1743
Zona: Polesine & Romagna
Luogo di Stampa: Modena
Misure: 365 x 455 mm
5.000,00 €

Descrizione

Manoscritto preparatorio, e prova di stampa (con numerosi toponimi manoscritti ad inchiostro rosso che poi saranno presenti nella stesura definitiva della carta, e alcune correzioni) della carta del Padovano, Polesine e Romagna che il Vandelli prepara per l’editore Soliani.

La mappa è poi inserita nella pù bella edizione illustrata del poema di Alessandro Tassoni, La Secchia Rapita, edito a Modena nel 1744.

L’opera è incisa da Alessandro Bolzoni. (Ferrara 1689-1760).

Dimensioni 455x365 circa ognuno.

Opere in perfetto stato conservativo.

Rarissimo documento cartografico.

Bibliografia

Z. Davoli, R. Sanfelici, S. Zanasi, Terre di Langobardia, p. 268, 131B; Faini - Majoli, La Romagna nella Cartografia a stampa, p. 120, 60; A. Alberghini, Ferrara, la storia del territorio in una collezione di mappe e vedute dal XV al XX secolo, p.70.

Domenico VANDELLI (Livizzano Rangone, Modena, 1691 - Modena 1754)

Matematico, naturalista e cartografo; viaggiò in gioventù in Europa, interessandosi agli studî scientifici e letterarî. Pubblicò molti libri di vario argomento; nel 1724 compilò una carta del Modenese rimasta inedita; pubblicata fu invece quella del ducato (scala 1:200.000), da lui composta nel 1746. Ne prende nome la via Vandelli (da lui disegnata), carreggiabile che traversa le Apuane superando il Passo della Tambura.

Bibliografia

Z. Davoli, R. Sanfelici, S. Zanasi, Terre di Langobardia, p. 268, 131B; Faini - Majoli, La Romagna nella Cartografia a stampa, p. 120, 60; A. Alberghini, Ferrara, la storia del territorio in una collezione di mappe e vedute dal XV al XX secolo, p.70.

Domenico VANDELLI (Livizzano Rangone, Modena, 1691 - Modena 1754)

Matematico, naturalista e cartografo; viaggiò in gioventù in Europa, interessandosi agli studî scientifici e letterarî. Pubblicò molti libri di vario argomento; nel 1724 compilò una carta del Modenese rimasta inedita; pubblicata fu invece quella del ducato (scala 1:200.000), da lui composta nel 1746. Ne prende nome la via Vandelli (da lui disegnata), carreggiabile che traversa le Apuane superando il Passo della Tambura.