Nieuwe Wassende Graade Paskaart van de Geheele Middelandsche Zee Opgestelt door Nicolaes de Vries Leermeester der Wiskonst d

Riferimento: VR20OL
Autore Johannes VAN KEULEN
Anno: 1705 ca.
Zona: Mediterraneo
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 600 x 520 mm
2.800,00 €

Riferimento: VR20OL
Autore Johannes VAN KEULEN
Anno: 1705 ca.
Zona: Mediterraneo
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 600 x 520 mm
2.800,00 €

Descrizione

Acquaforte e bulino, 520x600 mm, firmata in lastra nel cartiglio: ‘t Amsterdam By Iohannes van Keulen Boeck Zeekartverkooper en Graad-boog. Maker By de Nieuwen Brugh inde Gekroonde Lootsman Met Privilegie Voor 15 Jaaren.

Magnifica prova, con meravigliosa coloritura coeva, in eccellente stato di conservazione.

Carta tratta da: De Nieuwe Groote Lichtende Zee-Fakel, ‘t Derde Deel. Verhoonde de Kunsten van Granaden, Catalonien, Provence, Italien, Dalmatien, Grieken, Thracien, Natolien, Syrien, Egyptne, en de geheele Noordkust van Barbaryen, met alle haer onderhoo rende en tussschen leggende Eylanden. (…) Door Claas Jansz. Vooght, Geometra Leermeester der Wis-konst. Die geen voor de sijnen en kent, als die by Johannes van Keulen gedrukt zijn. t’ Amsterdam, Gedruckt voor Johannes van Keulen, Boeck en Zee-Kaert-verkoper, aen de Nieuw-brugh, in de gekroonde Lootsman. 169. Met Privilegie voor 15 Jaren.

Nuova carta del Mediterraneo di Johannes I Van Keulen che compare per la prima volta nell’edizione olandese del De Nieuwe Groote Lichtende Zee-Fakel. Si tratta di una delle otto nuove carte aggiunte alle originali 17 della prima edizione del 1682. Koeman sostiene che, sebbene il frontespizio della raccolta riporti la data - incompleta – 169[.], le carte aggiunte siano state realizzate dopo il 1704, come dimostrerebbe la scena di una battaglia navale riportata sopra una delle tavole nautiche. Inoltre, a tutte le carte nautiche viene aggiunta la scala metrica in miglia italiane, già presente nella versione italiana dello Zee-Fakel, pubblicata nel 1705 con il titolo di Nuova, E Grande Illuminante Face del Mare (cfr. Koeman, AN, IV, p. 346, Keu 108).

Bibliografia: C. Koeman, Atlantes Neerlandici: Bibliography of Terrestrial, Maritime and Celestial Atlases and Pilot Books Published in the Netherlands up to 1880 Vol. IV, Amsterdam 1970, pp. 338-347, Keu 88 A (2) 180; cfr. R. Shirley, Maps in the Atlases of the British Library, Londra, 2004, pp. 1200-1213; cfr. D. de Vries, G. Schilder, W. Morzer Bruyns, P. van Iterson, I. Jacobs, The Van Keulen Cartography Amsterdam 1680-1885, Alphen aan den Rijn, 2005.

Bibliografia

S. Bifolco, "Mare Nostrum, Cartografia nautica a stampa del Mar Mediterraneo" (2020), p. 167, tav. 73.

Johannes VAN KEULEN (1654 - 1715)

La dinastia Van Keulen di editori, stampatori mercanti di libri e cartografi produsse i più completi e aggiornati atlanti nautici olandesi. Johannes Van Keulen (1654 - 1715) nel 1678 fondò un’attività di vendita di libri e strumenti ad Amsterdam e nel 1680 ottenne il privilegio dall’Olanda e dalla Frisia occidentale di stampare guide e atlanti nautici. La sua prima grande opera fu il Nieuwe Lichtende Zee-Fakkel, illustrato da Jan Luyken, con mappe disegnate da Claes Jansz Vooght; ne furono pubblicati cinque volumi tra il 1681 e il 1684. Van Keulen produsse anche uno Zee-Atlas ofte Water-werelt. L’attività dei Van Keulen continuò per quasi due secoli; Gerard (1678 - 1726) produsse nuove edizioni delle opere del padre, numerose carte manoscritte e nel 1706 fu nominato idrografo della Compagnia olandese delle Indie Orientali (VOC); suo figlio Jan II Van Keulen (1704 - 1770) rilevò l’attività nel 1726 e pubblicò una nuova edizione del volume asiatico dello Zee-Atlas; fu nominato cartografo del VOC nel 1743. Dopo la morte di Jan II, i suoi figli Cornelis Buijs e Gerard Hulst Van Keulen gestirono l’attività di famiglia. Gerard (1733 - 1801) aggiunse un ulteriore volume allo Zee-Fakkel contenente materiale sulle Indie Orientali derivato dalla VOC. Gerard, oltre ad avere anche pubblicato il primo almanacco nautico in olandese nel 1788, fu uno dei tre membri originari della commissione istituita dal governo olandese nel 1787 per risolvere il problema di trovare la longitudine in mare. Il figlio di Gerard, Jan III, è stato l’ultimo Van Keulen a dirigere l’azienda.

Bibliografia

S. Bifolco, "Mare Nostrum, Cartografia nautica a stampa del Mar Mediterraneo" (2020), p. 167, tav. 73.

Johannes VAN KEULEN (1654 - 1715)

La dinastia Van Keulen di editori, stampatori mercanti di libri e cartografi produsse i più completi e aggiornati atlanti nautici olandesi. Johannes Van Keulen (1654 - 1715) nel 1678 fondò un’attività di vendita di libri e strumenti ad Amsterdam e nel 1680 ottenne il privilegio dall’Olanda e dalla Frisia occidentale di stampare guide e atlanti nautici. La sua prima grande opera fu il Nieuwe Lichtende Zee-Fakkel, illustrato da Jan Luyken, con mappe disegnate da Claes Jansz Vooght; ne furono pubblicati cinque volumi tra il 1681 e il 1684. Van Keulen produsse anche uno Zee-Atlas ofte Water-werelt. L’attività dei Van Keulen continuò per quasi due secoli; Gerard (1678 - 1726) produsse nuove edizioni delle opere del padre, numerose carte manoscritte e nel 1706 fu nominato idrografo della Compagnia olandese delle Indie Orientali (VOC); suo figlio Jan II Van Keulen (1704 - 1770) rilevò l’attività nel 1726 e pubblicò una nuova edizione del volume asiatico dello Zee-Atlas; fu nominato cartografo del VOC nel 1743. Dopo la morte di Jan II, i suoi figli Cornelis Buijs e Gerard Hulst Van Keulen gestirono l’attività di famiglia. Gerard (1733 - 1801) aggiunse un ulteriore volume allo Zee-Fakkel contenente materiale sulle Indie Orientali derivato dalla VOC. Gerard, oltre ad avere anche pubblicato il primo almanacco nautico in olandese nel 1788, fu uno dei tre membri originari della commissione istituita dal governo olandese nel 1787 per risolvere il problema di trovare la longitudine in mare. Il figlio di Gerard, Jan III, è stato l’ultimo Van Keulen a dirigere l’azienda.