Italia propria

Riferimento: CO-698
Autore Andreas CELLARIUS
Anno: 1731
Zona: Italia centrale
Luogo di Stampa: Londra
Misure: 210 x 165 mm
120,00 €

Riferimento: CO-698
Autore Andreas CELLARIUS
Anno: 1731
Zona: Italia centrale
Luogo di Stampa: Londra
Misure: 210 x 165 mm
120,00 €

Descrizione

Carta storica tratta da Christophori Cellarii Smalcaldensis Geographia Antiqua - Recognita denuo & ad veterum novorumque scriptorum fidem, historicorum maxime, identidem castigata & Quinta Editione plurimis locis aucta & immutata. Huic demum sextæ Editioni Tot Chartas ex majori auctoris Geographia antiqua quot ad minorem hanc illustrandam requirebantur, Duplicemque Indicem, Quorum Priori vetera locorum nomina novis præponuntur, Posteriori nova veteribus, Addidit, totam recensuit, & Scholarum usui accommodavit, Samuel Patrick.

Stampata a Londra, Sumptibus S. Ballard, J. Senex, G. Innys, J.Osborn & T. Longman., 1731.

Edizione inglese della Geographia di Cellarius, sesta edizione e prima versione illustrata, con 26 mappe e un'illustrazione scientifica di un globo la Charta Geographicae et Sphaerae a Joannes Senex.

Acquaforte, tracce di offset, per il resto in buono stato di conservazione.

Andreas CELLARIUS (Neuhausen, c. 1596 – Hoorn, 1665)

Il matematico e cosmografo Andreas Cellarius, di natali Olandesi e Tedeschi, è meglio conosciuto tra gli storici della cartografia e quelli dell’astronomia come l’autore della Harmonia Macrocosmica, comunemente considerata come uno dei più spettacolari atlanti celesti che sia mai stato pubblicato nella seconda metà del XVII secolo. Harmonia Macrocosmica venne pubblicata nel 1660 (una ristampa venne eseguita nel 1661) da Johannes Janssonius, il noto editore di Amsterdam, come supplemento al suo Atlas Novus. Cellarius aveva già iniziato a lavorare a questo atlante prima del 1647, e nelle sue intenzioni doveva essere un’introduzione ad un trattato in due volumi sulla cosmografia, ma la seconda parte non venne mai pubblicata. Cellarius morì nel novembre dell 1665. Le lastre della sua opera vennero riutilizzate per la stampa (senza l’incisione Latina) nel 1708, ad Amsterdam, dagli editori Gerard Valk e Petrus Schenk. Bibliografia : Gent, R.H. van, “De hemelatlas van Andreas Cellarius: Het meesterwerk van een vergeten Hollandse kosmograaf”, Caert-Thresoor, 19 (2000), 9-25; Krogt, P.C.J. Van der, Koeman’s Atlantes Neerlandici: New Edition - Vol. 1: pp. 270, 278 & 513-518.

Andreas CELLARIUS (Neuhausen, c. 1596 – Hoorn, 1665)

Il matematico e cosmografo Andreas Cellarius, di natali Olandesi e Tedeschi, è meglio conosciuto tra gli storici della cartografia e quelli dell’astronomia come l’autore della Harmonia Macrocosmica, comunemente considerata come uno dei più spettacolari atlanti celesti che sia mai stato pubblicato nella seconda metà del XVII secolo. Harmonia Macrocosmica venne pubblicata nel 1660 (una ristampa venne eseguita nel 1661) da Johannes Janssonius, il noto editore di Amsterdam, come supplemento al suo Atlas Novus. Cellarius aveva già iniziato a lavorare a questo atlante prima del 1647, e nelle sue intenzioni doveva essere un’introduzione ad un trattato in due volumi sulla cosmografia, ma la seconda parte non venne mai pubblicata. Cellarius morì nel novembre dell 1665. Le lastre della sua opera vennero riutilizzate per la stampa (senza l’incisione Latina) nel 1708, ad Amsterdam, dagli editori Gerard Valk e Petrus Schenk. Bibliografia : Gent, R.H. van, “De hemelatlas van Andreas Cellarius: Het meesterwerk van een vergeten Hollandse kosmograaf”, Caert-Thresoor, 19 (2000), 9-25; Krogt, P.C.J. Van der, Koeman’s Atlantes Neerlandici: New Edition - Vol. 1: pp. 270, 278 & 513-518.