Roman Wine Cart

Litografia tinta firmata in basso a sinistra. Da un disegno dello stesso Cooke, ora conservato alla Royal Academy of Arts.

Edward Cooke arrivò a Roma con sua sorella Laura il 23 dicembre 1845. Tranne che per un'escursione di due settimane a Tivoli, rimase in città fino al maggio dell'anno successivo. Roma era una destinazione insolita per un pittore di marine, e Cooke scrisse alla sua famiglia affermando che la stava "prendendo con freddezza" e aggiungendo che aveva 'taking it coolly' and adding that he had 'intended to paint one or two pictures for the Academy whilst here but it was impossible - 1st because I have been out of spirits and poorly, 2ndly the multitude of objects of intense interest have so completely seized all my thoughts since I left Genoa and the sea, that I seem for a time to have lost all my impressions of marine subjects and effects'. 

Tuttavia, Cooke disegnò avidamente i siti classici e medievali della città durante il suo soggiorno e questi formarono la base per diversi successivi dipinti ad olio di scene romane.

Molti dei disegni furono incisi e pubblicati nelle due edizioni di Leaves from my Sketchbook (1876 e 1877). Nell'introduzione a queste pubblicazioni Cooke scrisse: "I viaggi in molti paesi, che si estendono per un periodo di cinquant'anni, hanno riempito i miei Sketch-books con diverse migliaia di schizzi, che spesso sono serviti a richiamare agli amici piacevoli ricordi di giorni felici e climi soleggiati, e ad eccitare il desiderio di visitare luoghi ugualmente notevoli per bellezza naturale e interesse storico".