La grande testa grottesca

Riferimento: S28311
Autore Cerchia di RIBERA
Anno: 1640 ca.
Misure: 120 x 160 mm
575,00 €

Riferimento: S28311
Autore Cerchia di RIBERA
Anno: 1640 ca.
Misure: 120 x 160 mm
575,00 €

Descrizione

Acquaforte, circa 1640, priva di firma.

Magnifica prova, ricca di toni, impressa su carta vergata coeva priva di filigrana, con sottili margini, piccoli fori di tarlo perfettamente restaurati nella parte inferiore, per il resto in ottimo stato di conservazione.

L’opera è copia in controparte della rara incisione del Ribera che, negli esemplari di secondo stato, reca le iniziali dell’incisore, editore e mercante di stampe fiammingo Frans van den Wyngaerde (1614-1679). La stampa rappresenta un uomo affetto dal morbo di Reclinghausen (neuro fibromatosi multipla) che si manifesta con la comparsa di grossi tumori benigni. Possibile che la lastra fu realizzata per un progettato, ma mai completato, manuale per gli artisti principianti, una sorta di compendio per il disegno molto in voga negli artisti del periodo. Possibile, inoltre, che sia da assegnare allo stesso Frans van den Wyngaerde.

Rara.

Bibliografia

The Illustrated Bartsch 9; Brown 11; Salamon, Josepe de Ribera, 13.

Cerchia di RIBERA (Iativa di Valenza 1591 – Napoli 1652)

Pittore e autore di stampe spagnolo, attivo in Italia. Una delle più importanti figure nella pitture europea del XVII secolo, nonché tra i maggiori artisti della Controriforma. Sebbene spagnolo, passò tutta la vita artistica in Italia, e la sua evoluzione è specchio degli sviluppi dell’arte italiana di quei tempi. Le prime opere mostrano l’influenza di Caravaggio, attivo a Roma. In seguito, fece suoi gli elementi dell’arte veneta, combinando la sensuale opulenza di colori sia di Firenze che di Venezia, creando così nuove e personalissime composizioni.

Bibliografia

The Illustrated Bartsch 9; Brown 11; Salamon, Josepe de Ribera, 13.

Cerchia di RIBERA (Iativa di Valenza 1591 – Napoli 1652)

Pittore e autore di stampe spagnolo, attivo in Italia. Una delle più importanti figure nella pitture europea del XVII secolo, nonché tra i maggiori artisti della Controriforma. Sebbene spagnolo, passò tutta la vita artistica in Italia, e la sua evoluzione è specchio degli sviluppi dell’arte italiana di quei tempi. Le prime opere mostrano l’influenza di Caravaggio, attivo a Roma. In seguito, fece suoi gli elementi dell’arte veneta, combinando la sensuale opulenza di colori sia di Firenze che di Venezia, creando così nuove e personalissime composizioni.