Ponte di Ariccia

Riferimento: s13348
Autore Joseph-Rose LEMERCIER
Anno: 1869
Zona: Ariccia
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 320 x 215 mm
150,00 €

Riferimento: s13348
Autore Joseph-Rose LEMERCIER
Anno: 1869
Zona: Ariccia
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 320 x 215 mm
150,00 €

Descrizione

La tavola viene pubblicata nella celebre Biographie du Souverain-Pontife Pie IX - di Francesco Massi, pubblicata a Parigi nel 1869 dalla tipografia Lemercier.

Joseph-Rose Lemercier (1803-1887) fu uno dei più importanti stampatori-litografi parigini del XIX secolo. Ha lavorato per i più grandi editori e artisti del suo tempo. Ha avuto un ruolo importante nella diffusione e generalizzazione del processo di fotolitografia, che ha reso possibile trasferire un'immagine fotografica su una pietra litografica e quindi produrre stampe di questa immagine in inchiostro da stampa.

 

“A un Francesco Massi indicato come scrittore vaticano e professore dell’Università di Roma è attribuita una Biographie du souverain-pontife Pie IX, tradotta in francese da Adrien Camusat de Riancey nel volume I (Paris 1869, pp. 3-131) della vasta opera curata da Victor Frond Actes et histoire du Concile oecuménique de Rome MDCCCLXIX, pubblicata a Parigi in otto volumi tra il 1869 e il 1873. Di questo lavoro, ben documentato e vivacemente scritto, non v’è traccia del testo italiano, né viene citato dai primi biografi del Massi” (cfr. Gerardo Bianco - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 71, 2008).

 

Litografia a colori, in perfetto stato di conservazione. Rara.

Joseph-Rose LEMERCIER (1803-1887)

Joseph-Rose Lemercier (1803-1887) fu uno dei più importanti stampatori-litografi parigini del XIX secolo. Ha lavorato per i più grandi editori e artisti del suo tempo. Ha avuto un ruolo importante nella diffusione e generalizzazione del processo di fotolitografia, che ha reso possibile trasferire un'immagine fotografica su una pietra litografica e quindi produrre stampe di questa immagine in inchiostro da stampa. Di origine modesta, figlio di un cestaio parigino, nacque a Parigi il 6 luglio 1803. Fu apprendista di Édouard Knecht, nipote e successore di Aloys Senefelder, l'inventore della litografia. Nel 1828 si mise in proprio e nel 1831 si trasferì al 57, rue de Seine, in un ex jeu de paume. Tra il 1852 e il 1855, unì le forze con l'ottico Lerebours, il chimico Barreswil e il chimico e fotografo Alphonse Davanne per sviluppare un tale processo, ma il risultato - troppo lungo e complesso da realizzare - non fu sfruttabile industrialmente. Nel 1855, Alphonse Poitevin inventò e brevettò un processo che poteva essere utilizzato industrialmente. Poitevin cercò dapprima di sfruttare da solo il suo brevetto e aprì un laboratorio a Parigi. Tuttavia, nell'ottobre 1857, vendette il suo brevetto e la sua officina a Lemercier. Lemercier ha lavorato per tutti i principali editori francesi del suo tempo. Fu il tipografo di artisti come Odilon Redon, Édouard Manet e Alphonse Mucha. Joseph-Rose Lemercier fu fatto cavaliere della Legione d'onore nel 1847, poi promosso ufficiale nel 1878. Suo nipote, Alfred Lemercier, gli succedette alla testa della compagnia e poi, alla sua morte, la ereditò.

Joseph-Rose LEMERCIER (1803-1887)

Joseph-Rose Lemercier (1803-1887) fu uno dei più importanti stampatori-litografi parigini del XIX secolo. Ha lavorato per i più grandi editori e artisti del suo tempo. Ha avuto un ruolo importante nella diffusione e generalizzazione del processo di fotolitografia, che ha reso possibile trasferire un'immagine fotografica su una pietra litografica e quindi produrre stampe di questa immagine in inchiostro da stampa. Di origine modesta, figlio di un cestaio parigino, nacque a Parigi il 6 luglio 1803. Fu apprendista di Édouard Knecht, nipote e successore di Aloys Senefelder, l'inventore della litografia. Nel 1828 si mise in proprio e nel 1831 si trasferì al 57, rue de Seine, in un ex jeu de paume. Tra il 1852 e il 1855, unì le forze con l'ottico Lerebours, il chimico Barreswil e il chimico e fotografo Alphonse Davanne per sviluppare un tale processo, ma il risultato - troppo lungo e complesso da realizzare - non fu sfruttabile industrialmente. Nel 1855, Alphonse Poitevin inventò e brevettò un processo che poteva essere utilizzato industrialmente. Poitevin cercò dapprima di sfruttare da solo il suo brevetto e aprì un laboratorio a Parigi. Tuttavia, nell'ottobre 1857, vendette il suo brevetto e la sua officina a Lemercier. Lemercier ha lavorato per tutti i principali editori francesi del suo tempo. Fu il tipografo di artisti come Odilon Redon, Édouard Manet e Alphonse Mucha. Joseph-Rose Lemercier fu fatto cavaliere della Legione d'onore nel 1847, poi promosso ufficiale nel 1878. Suo nipote, Alfred Lemercier, gli succedette alla testa della compagnia e poi, alla sua morte, la ereditò.