Paradisi Terrestris Vera et Sacris Literis Conformis Exhibitio Geographica.

Riferimento: S34962
Autore Henrick SCHERER
Anno: 1702 ca.
Zona: Terra Santa
Luogo di Stampa: Monaco
Misure: 351 x 232 mm
Non Disponibile

Riferimento: S34962
Autore Henrick SCHERER
Anno: 1702 ca.
Zona: Terra Santa
Luogo di Stampa: Monaco
Misure: 351 x 232 mm
Non Disponibile

Descrizione

Interessante mappa decorativa del Medio Oriente che copre le regioni bibliche dal Mar Nero al Mar Caspio,attraversando la maggior parte della penisola araba. La mappa si concentra principalmente sulle caratteristiche geografiche della zona, riportando solo i nomi dei luoghi più importanti. Vicino al fiume Eufrate si trova "Paradisus".

Sono raffigurati vari di animali selvatici (tra cui un unicorno) e mostri marini. Ai lati della mappa fianco sono raffigurate due scene bibliche: a destra la scena del serpente che offre la mela ad Eva, a sinistra la cacciata di Adamo ed Eva dall'Eden.

Decorativa carta geografica pubblicata nell'opera di Heinrich Scherer Atlas Novus exhibens orbem terraguem per naturae opera, historiae navae acveterus monumenta, artistique geographicae leges et praecepta edita in 8 parti, stampate tra il 1702 e il 1710 a Monaco di Baviera.

Heinrich Scherer, professore di matematica a Monaco di Baviera, era un gesuita devoto la cui opera sottolineava la gerarchia cattolica e la diffusione delle missioni gesuite in tutto il mondo. Il suo Atlas Novus contiene mappe di tutte le altre parti che mostravano la diffusione del cattolicesimo e delle missioni gesuite.

Le 180 mappe incluse in questo lavoro sono state preparate tra il 1699 e il 1700 e sono state incise da Leonard Hecknaeur, Joseph Montelegre e Matthus Wolfgang; ogni volume è introdotto da splendidi frontespizi allegorici dagli stessi incisori.

Incisione in rame, bella coloritura a mano, in ottimo stato di conservazione.

Henrick SCHERER (Dilingen 1628 - Monaco 1704)

Heinrich Scherer fu un devoto gesuita e professore di matematica a Monaco, e successivamente di ebraico etica e matematica nel collegio di Monaco di Baviera, dove visse fino all'anno della sua morta. Durante gli ultimi anni di vita, spinto da intenti apostolici e devozionali, Padre Scherer matura il progetto ambizioso di una geografia mondiale, secondo le divisioni fisica, matematica, ecclesiastica e politica. Nel giro di soli 2 anni (1702/3) diede alla luce l'Atlas Novus, illustrato da oltre 200 mappe. Si tratta dell'opera di Geografia universale divisa in 7 parti: naturale, gerarchica, mariana, politica, artificiale, geografica. Le mappe sono realizzate con modernità geografica, sebbene respingano le teorie di Copernico e Keplero, contrarie agli insegnamenti biblici. L'opera viene ristampata postuma nel 1710, 1730 e 1737.La terza parte della sua Geografia è costituita dal famoso Atlante Marianus, basato sul medesimo lavoro dell'amico Willhelm Gumppenberg. La peculiarità del lavoro di Scherer è nella classificazione delle immagini mariane nel mondo: le immagini di Maria vengono segnalate nella carta geografica mediante una stella, le più importanti, o mediante un anello, le meno celebri.

Henrick SCHERER (Dilingen 1628 - Monaco 1704)

Heinrich Scherer fu un devoto gesuita e professore di matematica a Monaco, e successivamente di ebraico etica e matematica nel collegio di Monaco di Baviera, dove visse fino all'anno della sua morta. Durante gli ultimi anni di vita, spinto da intenti apostolici e devozionali, Padre Scherer matura il progetto ambizioso di una geografia mondiale, secondo le divisioni fisica, matematica, ecclesiastica e politica. Nel giro di soli 2 anni (1702/3) diede alla luce l'Atlas Novus, illustrato da oltre 200 mappe. Si tratta dell'opera di Geografia universale divisa in 7 parti: naturale, gerarchica, mariana, politica, artificiale, geografica. Le mappe sono realizzate con modernità geografica, sebbene respingano le teorie di Copernico e Keplero, contrarie agli insegnamenti biblici. L'opera viene ristampata postuma nel 1710, 1730 e 1737.La terza parte della sua Geografia è costituita dal famoso Atlante Marianus, basato sul medesimo lavoro dell'amico Willhelm Gumppenberg. La peculiarità del lavoro di Scherer è nella classificazione delle immagini mariane nel mondo: le immagini di Maria vengono segnalate nella carta geografica mediante una stella, le più importanti, o mediante un anello, le meno celebri.