Allegoria della Giustizia

Figura femminile a figura intera, vista frontale, con la testa di tre quarti di profilo a destra; in piedi in una nicchia, tiene una lunga spada nella mano destra e la bilancia nella sinistra.

Bulino, 1617, firmato in lastra in basso a destra. In basso a sinistra: 'Andrea del Sarto Inve' e in basso a destra: Teodoro Cruger Scu 1617. In basso: 'CON GIUSTA LANCE MIA VIRTU COMPARTO'.

Da un soggetto di Andrea D'Agnolo detto Andrea Del Sarto (1486/ 1531).

La stampa riproduce nello stesso verso ed in modo fedele la figura della Giustizia affrescata da Andrea del Sarto nel Chiostro dello Scalzo a Firenze, per la quale è attestato un pagamento nel novembre 1515. Fa parte di una piccola serie di quattro tavole con allegorie delle virtù cardinali (Hollstein 51-54) è interamente tratta dalle figure in grisaglia che fiancheggiano i portali degli affreschi di Andrea del Sarto nel Chiostro dello Scalzo. Le tavole furono incise nel 1617, lo stesso anno della serie più grande di Krüger con la vita di San Giovanni Battista (Hollstein 30-43). Le Virtù differiscono nel formato e quindi non possono far parte della serie principale; ma evidentemente furono realizzate contemporaneamente e nell'ambito della stessa campagna.

Magnifica prova, ricca di toni, impressa su carta vergata coeva, rifilata al rame ed applicata su antico supporto di collezione, in ottimo stato di conservazione.

Bibliografia

Hollstein, German engravings, etchings and woodcuts c.1400-1700 (nn. 51-54).