Il Regno di Polonia con le Provincie ora possedute dalle Tre confinanti potenze Prussia Russia e Casa d'Austria

Riferimento: S40017
Autore Antonio ZATTA
Anno: 1795 ca.
Zona: Polonia
Luogo di Stampa: Venezia
Misure: 330 x 245 mm
250,00 €

Riferimento: S40017
Autore Antonio ZATTA
Anno: 1795 ca.
Zona: Polonia
Luogo di Stampa: Venezia
Misure: 330 x 245 mm
250,00 €

Descrizione

Rara carta della Polonia firmata con imprint "Antonio Zatta e Figli".

Sebbene priva di data la carta è ricondotta a circa il 1795 per motivi storici.

Le spartizioni della Polonia avvennero nel XVIII secolo e posero fine all'esistenza della Confederazione polacco-lituana. Le spartizioni coinvolsero la Prussia, l'Impero Russo e l'Impero austriaco, che si divisero le terre della confederazione. Le tre spartizioni avvennero: il 5 agosto 1772; il 23 gennaio 1793; il 24 ottobre 1795. Dopo le guerre napoleoniche, durante le quali Napoleone Bonaparte ricostruì, nella forma del Ducato di Varsavia, uno stato polacco, Regno di Prussia, Impero Russo ed Impero d'Austria si spartirono la Polonia in 3 parti, che erano: il Granducato di Poznań, annesso al Regno di Prussia; la Repubblica di Cracovia; nil Regno di Polonia, conosciuto come Regno del Congresso.

Bell'esemplare con coloritura coeva, inciso su rame, in ottimo stato di conservazione.

Antonio ZATTA (Venezia 1722 - 1804)

Antonio Zatta fu uno dei più importanti editori italiani di mappe tra la fine del '700 e gli inizi dell'800. Fu inoltre egli stesso cartografo, tipografo, e anche libraio La sua bottega, che aveva sede a Venezia, si dedicò alla pubblicazioni di carte geografiche ed atlanti, oltre che di numerosi classici della letteratura. La sua produzione segnò un importante passaggio nello stile calcografico, sostituendo gli elementi mitici dei cartigli tradizionali con immagini rappresentative della città di Venezia. La sua opera più importante e più nota è l'Atlante Novissimo…, pubblicato in quattro volumi tra il 1775 e il 1789. Nella sua produzione ha una parte notevole l'illustrazione calcografica (frontespizi, fregi, vignette, ritratti), affidata per lo più al fratello Giacomo e a P. A. Novelli.

Antonio ZATTA (Venezia 1722 - 1804)

Antonio Zatta fu uno dei più importanti editori italiani di mappe tra la fine del '700 e gli inizi dell'800. Fu inoltre egli stesso cartografo, tipografo, e anche libraio La sua bottega, che aveva sede a Venezia, si dedicò alla pubblicazioni di carte geografiche ed atlanti, oltre che di numerosi classici della letteratura. La sua produzione segnò un importante passaggio nello stile calcografico, sostituendo gli elementi mitici dei cartigli tradizionali con immagini rappresentative della città di Venezia. La sua opera più importante e più nota è l'Atlante Novissimo…, pubblicato in quattro volumi tra il 1775 e il 1789. Nella sua produzione ha una parte notevole l'illustrazione calcografica (frontespizi, fregi, vignette, ritratti), affidata per lo più al fratello Giacomo e a P. A. Novelli.