Regnum Neapolis, subdivisum in suas peculiares Provincias Aprutium…

Riferimento: S39520
Autore Gerard & Leonard VALCK
Anno: 1710 ca.
Zona: Regno di Napoli
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 500 x 580 mm
600,00 €

Riferimento: S39520
Autore Gerard & Leonard VALCK
Anno: 1710 ca.
Zona: Regno di Napoli
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 500 x 580 mm
600,00 €

Descrizione

Regnum Neapolis, subdivisum in suas peculiares Provincias Aprutium nempe Ulter: et Citerius, Comit: Molisinum; prine Ulter et Citeriorem; Regiones Lavorinas, Dauniam, Agrum Barianum, Messapiam, Basilicatam, Calabriam Citer: et Ulterior.”.

Carta geografica pubblicata ad Amsterdam da Gerard e Leonard Valck, padre e figlio, ai primissimi del Settecento all'interno del loro Atlantis sylloge compendiosa or Nova totius Geographia. Di questo atlante, poco noto, si conoscono varie edizioni pubblicate tra il 1702 e il 1710 con un numero di carte variabile da 20 a 100. Si trova anche in: Nieuwe Atlas... di Johannes Covens e Cornelis Mortier del 1740 са.

Anche cartograficamente questa carta di Gerard e Leonard Valck rispecchia la visione del territorio dei primi del XVIII secolo, con la riduzione della strozzatura tra Tirreno ed Adriatico lungo la linea Gaeta-Tremiti; la crescita esagerata delle dimensioni della Calabria a cui fa da contraltare la riduzione del Salento che appare decisamente snello. Nel golfo di Taranto è segnato con evidenza il Monte Sardo, immaginaria isola inventata dal Magini nella sua carta d'Italia del 1608 che, benché cancellata nel suo Regno di Napoli stampato nel 1620, ritroviamo in numerose carte geografiche del sei e settecento.

Gerard o Gerrit Valck, o Valk o Valcke o Walck (Amsterdam, 1651 o 1652 – Amsterdam, 21 ottobre 1726), è stato un incisore, disegnatore, cartografo e mercante d'arte olandese. Si dedicò principalmente alla rappresentazione di soggetti di genere e alla realizzazione di ritratti. Collaborò con Abraham Bloteling, David Loggan, Peter Schenk (dal 1686) e, successivamente, con il figlio di quest'ultimo, Leonard e con il proprio figlio Leonard Valck (1675-1746). Pubblicò anche atlanti, carte geografiche, globi e serie di stampe con vedute di case della famiglia Orange-Nassau, mestieri, fontane, camini e uccelli. A partire dal 1695, per le sue stampe topografiche, utilizzò la tecnica di incisione a la poupée, che permetteva di realizzare stampe multicolori. Il 24 settembre di quell'anno, infatti, ottenne, assieme a Peter Schenk, un privilegio per poter eseguire stampe in bianco e nero e a colori. Per le sue stampe, però, non utilizzò solo lastre da lui incise, ma acquistò anche stampi di rame da altri editori, quali Johannes Blaeu e Nicolaes Visscher. 

Acquaforte con coloritura editoriale, in ottimo stato di conservazione. Rara.

Gerard & Leonard VALCK (1651 - 1726)

Gerard Valk, o Gerrit Leendertsz Valck (1652-1726), insieme al figlio Leonard, furono gli unici editori di globi significativi nei Paesi Bassi nel XVIII secolo, godendo di un monopolio quasi totale nella prima metà del 1700. Inizialmente incisore e mercante d'arte, dopo aver lavorato per i venditori di mappe Christopher Browne e David Loggan a Londra tra il 1672 e il 1679, Valk fondò l'azienda ad Amsterdam nel 1687. Inizialmente pubblicava mappe e atlanti, ma nel 1700 trasferì il negozio nell'edificio precedentemente occupato dal cartografo e cartografo Jodocus Hondius. Intorno al 1711, quando divenne membro della corporazione dei librai, Leonard Valk (1675-1746) entrò in società e il suo nome iniziò a comparire insieme a quello del padre sui cartigli dei globi, anche se i primi, sia terrestri che celesti, portano ancora la data del 1700. Alla morte del padre, nel 1726, Leonard prese naturalmente in mano le redini dell'attività e, dopo la sua morte nel 1746, l'azienda fu gestita da Maria Valk, cugina e moglie di Gerard.

Gerard & Leonard VALCK (1651 - 1726)

Gerard Valk, o Gerrit Leendertsz Valck (1652-1726), insieme al figlio Leonard, furono gli unici editori di globi significativi nei Paesi Bassi nel XVIII secolo, godendo di un monopolio quasi totale nella prima metà del 1700. Inizialmente incisore e mercante d'arte, dopo aver lavorato per i venditori di mappe Christopher Browne e David Loggan a Londra tra il 1672 e il 1679, Valk fondò l'azienda ad Amsterdam nel 1687. Inizialmente pubblicava mappe e atlanti, ma nel 1700 trasferì il negozio nell'edificio precedentemente occupato dal cartografo e cartografo Jodocus Hondius. Intorno al 1711, quando divenne membro della corporazione dei librai, Leonard Valk (1675-1746) entrò in società e il suo nome iniziò a comparire insieme a quello del padre sui cartigli dei globi, anche se i primi, sia terrestri che celesti, portano ancora la data del 1700. Alla morte del padre, nel 1726, Leonard prese naturalmente in mano le redini dell'attività e, dopo la sua morte nel 1746, l'azienda fu gestita da Maria Valk, cugina e moglie di Gerard.