Il Prospetto Principale del Tempio e Piazza di S. Pietro… / La Veduta di Fianco destro della Basilica Vaticana con l'Ordin

Riferimento: S40682.28
Autore Giuseppe VASI
Anno: 1774 ca.
Zona: San Pietro
Luogo di Stampa: Roma
Misure: 1090 x 745 mm
5.000,00 €

Riferimento: S40682.28
Autore Giuseppe VASI
Anno: 1774 ca.
Zona: San Pietro
Luogo di Stampa: Roma
Misure: 1090 x 745 mm
5.000,00 €

Descrizione

Meraviglioso set, completo, delle tre grandi vedute della Basilica di San Pietro (1090 x 745 mm cad.) di Giuseppe Vasi.

Esemplari stampati su carta vergata coeva, con margini, sporadiche leggere ossidazioni, nel complesso in eccellente stato di conservazione. Le opere, vennero realizzate in data diversa, dal 1774 al 1778. Ad eccezione della prima tavola, documentano momenti diversi di cerimonie papali.

 I

Titolo: Il prospetto principale del tempio e piazza S. Pietro in Vaticano, e palazzo pontificio presenta, e dedica l'umilissimo devotissimo obbligatissimo servo Giuseppe Vasi conte palatino e cavaliere dell'aula lateranense, dal medesimo disegnato ed inciso l'anno 1774.

Dedica: All'altezza reale eminentissima di Errigo Benedetto Maria Vescovo di Frascati.

Splendida veduta a volo d'uccello mostra la Basilica Vaticana, Piazza San Pietro e il Palazzo Vaticano, con una resa dettagliata del colonnato del Bernini, così come del paesaggio e degli edifici circostanti. Molte piccole figure popolano la piazza: pellegrini, chierici, mendicanti, curiosi ben vestiti e carrozze.

Acquaforte, 1774, stampata da due lastre su due fogli uniti al centro, in ottime condizioni.

Quest'opera è dedicata a Enrico Benedetto Stuart, il cardinale duca di York, nipote del re Giacomo II ed erede cattolico al trono britannico.

II

Dedica e titolo nel margine inferiore: Alla Santità del Sommo Pontefice Papa PIO VI. Felicemente Regnante

L'interno della basilica vaticana colla rappresentanza dell'ordine, con cui l'ecclesiastica gerarchia de' cardinali, arcivescovi, vescovi, prelati, ed altri personaggi, processionalmente colla Santità Sua si porta per celebrare le sagre solenni funzioni/ prostrato à Suoi Ss. piedi Giuseppe Vasi conte palatino, e cavaliere dell'aula lateranense, da se disegnato, ed inciso in rame l'anno del giubileo 1775, umilmente da, dona, e dedica.

Disegnata e incisa durante l'anno giubilare del 1775, la stampa mostra una veduta interna di San Pietro in cui Papa Pio VI, cardinali, arcivescovi, vescovi, prelati e altri dignitari procedono lungo la navata nell'esercizio di funzioni solenni; gli spettatori inginocchiati guardano verso il papa, che è seduto su una portantina sotto un baldacchino o drappo, affiancato da ufficiali che tengono i flabelli. L'architettura della navata è resa nel dettaglio, con didascalie che elencano le tombe, le sculture, i tabernacoli, le cappelle e le decorazioni pittoriche.

Acquaforte, 1775, stampata da due lastre su due fogli uniti al centro, in ottime condizioni.

Bibliografia: Scalabroni 434

III

Dedica e titolo nel margine inferiore: All'Eminentissimo e Reverendissimo Principe Il Cardinal Leonardo Antonelli del Titolo di S. Sabbina

La Veduta del Fianco destro della Basilica Vaticana con l'Ordinanza della Solenne Cavalcata del Som.o Pontefice de se disegnata e medesimamente incisa in rame l'anno 1778.

La stampa mostra la partenza da San Pietro a Roma di una cavalcata che accompagna Papa Pio VI. Presenta una vista prominente del lato Sud della Basilica.

Acquaforte, 1778, stampata da due lastre su due fogli uniti al centro, in ottime condizioni.

Bibliografia: Scalabroni 435

Giuseppe VASI (Corleone, 27 Agosto 1710 - Roma, 16 Aprile 1782)

Pittore e incisore italiano. Dopo aver completato gli studi classici, si dedicò all’arte della stampa a Palermo, probabilmente studiando presso il Collegio Carolino, fondato dai Gesuiti nel 1728, e nel quale Francesco Ciché (prima del 1707; Palermo, 1742) insegnava. Vasi era già un incisore famoso quando, nel 1736, contribuì ad illustrare La reggia in trionfo di Pietro La Placa, in cui si descrivevano le feste celebratesi a Palermo per l’incoronazione di Carlo III di Napoli (futuro Carlo III di Spagna). Lo stesso anno, Vasi si trasferì a Roma dove, in quanto proveniente dal regno di Napoli, gli venne subito offerta la protezione dell’Ambasciatore, il Cardinal Troiano Aquaviva d’Aragona (1694 - 1747). A Roma incontrò altri artisti che lavoravano per lo stesso mecenate: Sebastiano Conca, Luigi Vanvitelli e Ferdinando Fuga. È su questo sfondo che l’opera romana di Vasi, durante la sua permanenza al Palazzo Farnese, dovrebbe essere considerata: il suo monopolio come incisore dei documenti romani del monarca, le lastre per i festival della “Chinea” e gli archi trionfali eretti di fronte ai giardini del Palatino in occasione della temporale sovranità su Roma.

Giuseppe VASI (Corleone, 27 Agosto 1710 - Roma, 16 Aprile 1782)

Pittore e incisore italiano. Dopo aver completato gli studi classici, si dedicò all’arte della stampa a Palermo, probabilmente studiando presso il Collegio Carolino, fondato dai Gesuiti nel 1728, e nel quale Francesco Ciché (prima del 1707; Palermo, 1742) insegnava. Vasi era già un incisore famoso quando, nel 1736, contribuì ad illustrare La reggia in trionfo di Pietro La Placa, in cui si descrivevano le feste celebratesi a Palermo per l’incoronazione di Carlo III di Napoli (futuro Carlo III di Spagna). Lo stesso anno, Vasi si trasferì a Roma dove, in quanto proveniente dal regno di Napoli, gli venne subito offerta la protezione dell’Ambasciatore, il Cardinal Troiano Aquaviva d’Aragona (1694 - 1747). A Roma incontrò altri artisti che lavoravano per lo stesso mecenate: Sebastiano Conca, Luigi Vanvitelli e Ferdinando Fuga. È su questo sfondo che l’opera romana di Vasi, durante la sua permanenza al Palazzo Farnese, dovrebbe essere considerata: il suo monopolio come incisore dei documenti romani del monarca, le lastre per i festival della “Chinea” e gli archi trionfali eretti di fronte ai giardini del Palatino in occasione della temporale sovranità su Roma.