Norwegia

Riferimento: S50565
Autore Barent LANGENES
Anno: 1609
Zona: Norvegia
Luogo di Stampa: Francoforte
Misure: 125 x 90 mm
Non Disponibile

Riferimento: S50565
Autore Barent LANGENES
Anno: 1609
Zona: Norvegia
Luogo di Stampa: Francoforte
Misure: 125 x 90 mm
Non Disponibile

Descrizione

La prima carta della sola Norvegia

 

Carta geografica in miniatura per la prima volta pubblicata nell’edizione francese del "Caert-thresoor" di Barent Langenes del 1602.

Norwegia, the first map to depict Norway separately, appeared in 1602 in the French edition of a miniature atlas published by Cornelis Claesz. Barent Langenes, a bookseller and publisher about whom little is known, originally issued this work as the Caert-Thresoor in Dutch in 1598 in Middelburg, the Netherlands. The Langenes atlas, albeit with rewritten text and from other publishers, enjoyed a commercial success that saw the issuance of a dozen editions over a lengthy period. The title page of the first, 1598 Middelburg edition notes that the atlas was on sale at the shop of Cornelis Claesz in Amsterdam. This was probably done in order to increase sales beyond the Middelburg market. Claesz reissued the atlas in 1599, after removing Langenes’s name, and he and his successors published all the later editions. The series of atlases is now more commonly associated with Petrus Bertius, who undertook the first rewriting of the text for the Latin edition of 1600, where his name is printed on the title page: “P. Bertii Tabularum geographicarum contractarum libri quatuor”. Norwegia occurs in only four of the twelve printings: 1602 and c. 1609 French, 1602/03 and 1649 Latin” (cf. W. Ginsberg, Printed Maps of Scandinavia and the Arctic, 1482-1601, p. 9).

Esemplare tratto dall’edizione francese del 1609, denominata "Thrésor de Chartes contenant les Tableux de tout les pays du monde, enrichi de belles descriptions, revue & augmenté" stampata a Francoforte da Matthias Becker per conto dell’editore Henry Laurent.

Barent Langenes era un editore di Middelburg di cui non si sa molto, se non che produsse la prima edizione di un atlante in miniatura molto noto, il “Caert-Thresoor”. L'atlante venne pubblicato da Cornelis Claesz di Amsterdam, il principale editore dell'epoca.

Il Caert-Thresoor, un piccolo atlante del mondo in formato oblungo, apparve nel 1598; i suoi editori scrissero così una nuova pagina nella storia della cartografia. I preparativi per questo prototipo della nuova generazione di atlanti tascabili olandesi iniziarono intorno al 1595. A quel tempo, Cornelis Claesz commissionò le mappe agli abili incisori Jodocus Hondius e Pieter van den Keere. A scrivere il testo di accompagnamento fu chiamato un giovane scrittore e poeta non nominato, Cornelis Taemsz di Hoorn. Claesz voleva che il suo Caert-Thresoor superasse gli analoghi piccoli atlanti del mondo prodotti fino ad allora ad Anversa da Abraham Ortelius In questo modo, egli si proponeva di suscitare l'interesse e la conoscenza della geografia presso il grande pubblico dei Paesi Bassi settentrionali.

Il Caert-Thresoor godette di un ampio interesse e dal punto di vista commerciale. Sotto la direzione di Claesz, apparvero edizioni in olandese (1598, 1599 e 1609), in francese (1600 e 1602 circa) e in latino (1600, 1602/03 e 1606). Ma anche dopo la sua morte, l'opera continuò a subire una serie di edizioni presso diverse case editrici. A partire dall'edizione olandese del 1599, influenzata dalle critiche di Paulus Merula, la maggior parte delle mappe fu dotata di una scala di latitudine. Claesz si rivolse ad Aelbert Hendricksz dell'Aia per stampare l'edizione francese sulla base di una traduzione di I. de la Haye, che era rettore ed ecclesiastico a Kampen. Per l'edizione latina, invece, la produzione avvenne nuovamente ad Amsterdam, ma questa volta in collaborazione con un editore di Arnhem, Jan Jansz. Per questa edizione, lo studioso Petrus Bertius (1565-1629) realizzò una descrizione geografica completamente nuova del mondo intero. Inoltre, le mappe fungevano da illustrazioni, a differenza delle edizioni precedenti in cui il testo era destinato a spiegare le mappe. Nel 1609, il Caert-Thresoor apparve in una nuova versione olandese, preparata dall'autore e poeta Jacobus Viverius (1571/72-c.1636).

Acquaforte, in ottimo stato di conservazione. Molto rara.

Bibliografia

King, Miniature Antique Maps, pp. 80-82; W. Ginsberg, Printed Maps of Scandinavia and the Arctic, 1482-1601, p. 9, n. 1.

Barent LANGENES (Attivo nella seconda metà del XVI sec.)

Editore ed incisore olandese di Middelburg, è famoso per essere stato il primo a pubblicare atlanti "tascabili" che costituirono il modello per i successivi atlanti di piccolo formato. La sua opera più famosa è edita a Middelburg nel 1598, il "Caert Thresoor". Le carte sono incise da Pieter van den Keere e Jodocus Hondius e furono usate per le varie traduzioni e per il Tabularum Geographicarum di Petrus Bertius. Bibliografia: Tooley p. 83; Koeman, vol. II pp. 252-260.

Barent LANGENES (Attivo nella seconda metà del XVI sec.)

Editore ed incisore olandese di Middelburg, è famoso per essere stato il primo a pubblicare atlanti "tascabili" che costituirono il modello per i successivi atlanti di piccolo formato. La sua opera più famosa è edita a Middelburg nel 1598, il "Caert Thresoor". Le carte sono incise da Pieter van den Keere e Jodocus Hondius e furono usate per le varie traduzioni e per il Tabularum Geographicarum di Petrus Bertius. Bibliografia: Tooley p. 83; Koeman, vol. II pp. 252-260.