Prospetto del Castello e Ponte Sant'Angelo di Roma …restaurato e abbellito con li Angeli e le ferrate da papa Clemente Non

Riferimento: S41970
Autore Pietro Paolo GIRELLI
Anno: 1692
Zona: Castel Sant'Angelo
Luogo di Stampa: Roma
Misure: 680 x 450 mm
Non Disponibile

Riferimento: S41970
Autore Pietro Paolo GIRELLI
Anno: 1692
Zona: Castel Sant'Angelo
Luogo di Stampa: Roma
Misure: 680 x 450 mm
Non Disponibile

Descrizione

Splendida veduta, di formato orizzontale, di Ponte e Castel S. Angelo con la Girandola.

L'incisione fu pubblicata per la prima volta da Matteo Gregorio de Rossi nel 1692, e poi ristampata da Carlo Losi nel 1773.

L’illustrazione commemora l’inaugurazione di Ponte S. Angelo dopo l’abbellimento con dieci Angeli marmorei con strumenti della passione di Cristo, disegnati da Bernini ed eseguiti in collaborazione con i più noti scultori del tempo.

I fuochi artificiali a Castel Sant'Angelo, meglio noti con il nome di Girandola, sono una tradizione risalente al XV secolo e più precisamente al 1481, quando fu introdotta per celebrare e dare fasto al pontificato di Sisto IV, che volle poi iniziare a usare la Girandola di Castel Sant’Angelo per festeggiare gli eventi solenni che si svolgevano a Roma. Ad occuparsi della manifestazione, troviamo nomi importanti, che ci danno subito l’idea della dimensione e della spettacolarità che l’evento ricopriva: furono infatti artisti come Michelangelo, Bernini e Vespignani a ideare ed elaborare, perfezionandola, questa pioggia di fuoco che strabiliò e che continua a strabiliare chiunque vi assista. E non a caso la Girandola, già all’epoca, richiamava spettatori provenienti da tutta l’Europa.

Acquaforte, stampata su carta vergata coeva, rifilata al rame, foxing occasionale, in ottimo stato di conservazione. Esemplare di primo stato.

Pietro Paolo GIRELLI (Attivo a Roma fine XVII secolo)

Pietro Paolo Girelli è incisore di vedute, prospettive architetture e costume, attivo a Roma sotto la bottega di Matteo Gregorio de Rossi. La sua opera principale rimane la grande carta geografica del Lazio in 6 fogli, curata da Giovanni Battista Cingolani. La sua opera principale rimane la grande carta geografica del Lazio in 6 fogli, curata da Giovanni Battista Cingolani.

Pietro Paolo GIRELLI (Attivo a Roma fine XVII secolo)

Pietro Paolo Girelli è incisore di vedute, prospettive architetture e costume, attivo a Roma sotto la bottega di Matteo Gregorio de Rossi. La sua opera principale rimane la grande carta geografica del Lazio in 6 fogli, curata da Giovanni Battista Cingolani. La sua opera principale rimane la grande carta geografica del Lazio in 6 fogli, curata da Giovanni Battista Cingolani.