l'Ile de Sicile Suivant les Nouvelles Observations…

Riferimento: s22044
Autore Pieter VANDER AA
Anno: 1713 ca.
Zona: Sicilia
Luogo di Stampa: Leida
Misure: 385 x 260 mm
425,00 €

Riferimento: s22044
Autore Pieter VANDER AA
Anno: 1713 ca.
Zona: Sicilia
Luogo di Stampa: Leida
Misure: 385 x 260 mm
425,00 €

Descrizione

La carta è racchiusa in una cornice decorativa. Era parte della Galerie Agreable du Monde, il famoso atlante di Vander Aa, completato nel 1729 e consistente in più di 3000 mappe.

La carta è pubblicata, per la prima volta, in Le Nouveau Theatre du Monde, ou la Geo- graphie Royale, Composée De Nouvelle Cartes Tres-Exactes, Dres- sées sue les Observations de Messieurs de l'Academie des Sciences à Paris. Avec une Description Geographique Et Historique Des Quatres Parties de L'Univers, Desquelles L'Europe en detail est écrite Par Mr. Gueudeville. & les trois autres Par Mr. Ferrarius A Leide, Chez Pierre van der Aa, Marchand Libraire. MDCCXIII. Il volume si compone di 95 mappe composte due a due su ogni foglio, la Sicilia è abbinata all'Irlanda. Il volume è dedicato a Francesco Cornaro, figlio primogenito del Doge Giovanni Cornaro (1647-1722), eletto nel 1709.

“Si tratta della seconda mappa della Sicilia pubblicata da Van der Aa nel giro di un paio di anni. L'orientamento, la configurazione e le coordinate dell'isola cambiano, rispetto alla mappa precedente, anche in maniera profonda per cui, ad esempio, la latitudine di Palermo inizia ad avvicinarsi a quella di Messina e la costa settentrionale ha un andamento che si sviluppa quasi intorno a un parallelo. Ma la differenza maggiore si riscontra nelle longitudini e nello sposta- mento verso ovest del primo meridiano che, secondo la nuova valutazione proposta da Guillaume Delisle, era collocato a 20° a ovest di Parigi. Da questo consegue che la longitudine di Messina passa dai 39°30' stabiliti nella Geographia di Tolomeo ai 33°43', con uno spostamento di circa 6° verso ovest, effetto che porterà anche al ridimensionamento dell'intero bacino del mare Mediterraneo. La variazione delle longitudini, nelle due carte pubblicate da Van der Aa, è ancora maggiore rispetto alla discrepanza con Tolomeo, poiché l'autore della carta pubblicata nel 1711 usa le coordinate di Blaeu, che compaiono per la prima volta in una carta della Sicilia nel 1628, secondo le quali Messina era posizionata addirittura a 51°55' circa” (cfr. V. Valerio, Sicilia 1477-1861, p. 380).

Incisione in rame, finemente colorata a mano, in ottimo stato di conservazione. Rara.

 

Bibliografia:

Valerio-Spagnolo "Sicilia 1477-1861", pp. 379-380, n. 183.

Pieter VANDER AA (1659 - 1733)

Documenti mostrano che Vander Aa, nato a Leida nel 1659, iniziò precocemente la sua vita lavorativa con l’apprendistato presso un libraio all’età di nove anni e inaugurò la sua attività editoriale all’età di 23. Nei successivi cinquant’anni, pubblicò un enorme quantitativo di materiale, inclusi atlanti e opere illustrate di ogni genere e grandezza, due dei quali costituiti da non meno di 27 o 28 volumi contenenti più di 3.000 mappe e rami. La maggior parte di dette mappe non erano di prima qualità e sicuramente non erano originali, ma erano decorative ed è per questo motivo che vengono collezionate.

Pieter VANDER AA (1659 - 1733)

Documenti mostrano che Vander Aa, nato a Leida nel 1659, iniziò precocemente la sua vita lavorativa con l’apprendistato presso un libraio all’età di nove anni e inaugurò la sua attività editoriale all’età di 23. Nei successivi cinquant’anni, pubblicò un enorme quantitativo di materiale, inclusi atlanti e opere illustrate di ogni genere e grandezza, due dei quali costituiti da non meno di 27 o 28 volumi contenenti più di 3.000 mappe e rami. La maggior parte di dette mappe non erano di prima qualità e sicuramente non erano originali, ma erano decorative ed è per questo motivo che vengono collezionate.