Allegoria della Primavera

Riferimento: S7676
Autore Karl RITTER
Anno: 1920 ca.
Misure: 345 x 290 mm
200,00 €

Riferimento: S7676
Autore Karl RITTER
Anno: 1920 ca.
Misure: 345 x 290 mm
200,00 €

Descrizione

Acquaforte e puntasecca, 1920 circa, firmata in basso a destra. Tiratura limitata di 100 esemplari, di cui il nostro è numerato 25, in basso a sinistra.

In primo piano è raffigurato un uccello, simile a un airone cenerino, con le ali dispiegate in volo sull’acqua; il becco, molto sottile allungato, punta verso l’alto e tocca la figura maschile, di schiena, con il sole nella mano sinistra (identificabile con Apollo), in procinto di lanciare la sfera verso la più distante delle tre figure femminili, che a sua volta sta per lanciare la luna – uno spicchio – che ha nella sinistra (Selene o Diana), al centro, due fanciulle partecipano al gioco.

Nella mitologia e nella favolistica gru, airone e cicogna sono spesso confusi tra di loro al punto che non sempre è possibile distinguerli. La mitologia associa il nome della gru a quello di una danza particolare chiamata gèranos, o danza delle gru, una danza primaverile che simboleggiava l’inizio della buona stagione e dell’anno nuovo; la gru era uccello sacro ad Apollo come emblema della primavera e della luce. Pertanto, l’incisione potrebbe raffigurare un’Allegoria della Primavera.

Karl Ritter è noto per avere realizzato importanti film di propaganda durante il Terzo Reich. Si specializzò in film documentari, in particolare sull'aviazione. Ex-combattente della Prima guerra mondiale, nelle sue opere ha esaltato i valori militari e ha celebrato il coraggio dei piloti tedeschi sia durante la guerra civile spagnola che nel corso della Seconda guerra mondiale. I suoi film più celebri sono Legion Condor (1939) e, soprattutto, Stukas (1941). Dopo la caduta del nazionalsocialismo trovò riparo in Argentina; tornato in Germania nel 1954, ebbe modo di girare ancora due film

Karl RITTER (1888 - 1958)

Karl Ritter è nato il 7 novembre 1888 a Wurzburg, in Germania. Figlio di un cantante d'opera e di un professore di musica, Ritter intraprende la carriera militare prima di studiare architettura a Monaco. Passando alle arti grafiche e alla pittura, è stato coinvolto nell'industria cinematografica attraverso il suo impiego come agente di pubbliche relazioni per la Sudfilm nel 1926, curando un libro di cartoni animati di Walt Disney. In seguito lavorò come direttore di produzione e sceneggiatore, dirigendo anche un cortometraggio per il comico Karl Valentin nel 1932. A causa della sua precoce appartenenza al partito nazista, la carriera cinematografica di Ritter progredì rapidamente dopo aver firmato un contratto con la Ufa nel 1933. Il suo primo film come produttore fu "Hitlerjunge Quex" (Hitler Youth Quex, 1933), uno dei primi film dell'epoca a glorificare apertamente il partito nazista. Ritter fu nominato nel consiglio di amministrazione della Ufa e continuò a fare "Weiberregement" nel 1936, "Capriccio" nel 1938, "Patrioten, 1937 e "Stukas" nel 1940/41, la storia di un giovane pilota di bombardieri la cui depressione e apatia fu curata dalla "Götterdämmerung" di Wagner. Fece anche una serie di film di propaganda palesemente anti francese, russo e britannico. Fu fatto prigioniero dai sovietici ma fuggì e nel 1949 emigrò in Argentina dove Winifred Wagner, la nuora inglese di Richard Wagner, lo aiutò a fondare una società di produzione cinematografica. Lì girò il film "El Paraiso" nel 1951.

Karl RITTER (1888 - 1958)

Karl Ritter è nato il 7 novembre 1888 a Wurzburg, in Germania. Figlio di un cantante d'opera e di un professore di musica, Ritter intraprende la carriera militare prima di studiare architettura a Monaco. Passando alle arti grafiche e alla pittura, è stato coinvolto nell'industria cinematografica attraverso il suo impiego come agente di pubbliche relazioni per la Sudfilm nel 1926, curando un libro di cartoni animati di Walt Disney. In seguito lavorò come direttore di produzione e sceneggiatore, dirigendo anche un cortometraggio per il comico Karl Valentin nel 1932. A causa della sua precoce appartenenza al partito nazista, la carriera cinematografica di Ritter progredì rapidamente dopo aver firmato un contratto con la Ufa nel 1933. Il suo primo film come produttore fu "Hitlerjunge Quex" (Hitler Youth Quex, 1933), uno dei primi film dell'epoca a glorificare apertamente il partito nazista. Ritter fu nominato nel consiglio di amministrazione della Ufa e continuò a fare "Weiberregement" nel 1936, "Capriccio" nel 1938, "Patrioten, 1937 e "Stukas" nel 1940/41, la storia di un giovane pilota di bombardieri la cui depressione e apatia fu curata dalla "Götterdämmerung" di Wagner. Fece anche una serie di film di propaganda palesemente anti francese, russo e britannico. Fu fatto prigioniero dai sovietici ma fuggì e nel 1949 emigrò in Argentina dove Winifred Wagner, la nuora inglese di Richard Wagner, lo aiutò a fondare una società di produzione cinematografica. Lì girò il film "El Paraiso" nel 1951.