Paesaggio con cavalieri

Riferimento: S7340
Autore Nicolas VISSCHER I
Anno: 1614 ca.
Misure: 520 x 380 mm
1.000,00 €

Riferimento: S7340
Autore Nicolas VISSCHER I
Anno: 1614 ca.
Misure: 520 x 380 mm
1.000,00 €

Descrizione

Incisioni al bulino, circa 1614/5, firmate in lastra in basso.

Le composizioni derivano da soggetti di Nicolas de Bruyn, e sono edite dal Visscher; le figure che animano le scene sono personaggi biblici, talvolta facilmente riconoscibili.

Magnifica prova, finemente acquerellata da mano contemporanea, impresse su carta vergata coeva con filigrana “stemma araldico con giglio”, con margini, consueta traccia di piega verticale centrale, in eccellente stato di conservazione. L’eccelsa qualità della coloritura distingue questo lavoro dalle prove in bianco e nero.

Nicolas VISSCHER I (1618 - 1679)

Per circa un secolo, i membri della famiglia Visscher furono importanti commercianti d’arte e editori di mappe ad Amsterdam. Il fondatore dell’attività, C. J. Visscher, aveva i suoi stabili vicini a quelli di Pieter van den Keere e Jodocus Hondius, di cui potrebbe essere stato allievo. All’incirca dal 1620, iniziò a disegnare molte mappe individuali, inclusa una delle Isole Britanniche, ma il suo primo atlante era formato da mappe stampate da lastre acquistate da van den Keere e stampate con qualche semplice modifica da lui apportata, incluse scene storiche di battaglie e assedi, per i quali era molto famoso. Alcune mappe riportano la forma latinizzata del suo cognome: Piscator. Dopo la morte di Visscher, suo figlio e suo nipote, entrambi con lo stesso nome, stamparono un considerevole numero di atlanti, revisionandoli costantemente. La vedova di Niholaes Visscher II gestì l’attività finché Pieter Schenk la rilevò.

Nicolas VISSCHER I (1618 - 1679)

Per circa un secolo, i membri della famiglia Visscher furono importanti commercianti d’arte e editori di mappe ad Amsterdam. Il fondatore dell’attività, C. J. Visscher, aveva i suoi stabili vicini a quelli di Pieter van den Keere e Jodocus Hondius, di cui potrebbe essere stato allievo. All’incirca dal 1620, iniziò a disegnare molte mappe individuali, inclusa una delle Isole Britanniche, ma il suo primo atlante era formato da mappe stampate da lastre acquistate da van den Keere e stampate con qualche semplice modifica da lui apportata, incluse scene storiche di battaglie e assedi, per i quali era molto famoso. Alcune mappe riportano la forma latinizzata del suo cognome: Piscator. Dopo la morte di Visscher, suo figlio e suo nipote, entrambi con lo stesso nome, stamparono un considerevole numero di atlanti, revisionandoli costantemente. La vedova di Niholaes Visscher II gestì l’attività finché Pieter Schenk la rilevò.