Ritratto di Rembrandt come soldato

Riferimento: S44708
Autore Jan LIEVENS
Anno: 1630 ca.
Misure: 80 x 100 mm
Non Disponibile

Riferimento: S44708
Autore Jan LIEVENS
Anno: 1630 ca.
Misure: 80 x 100 mm
Non Disponibile

Descrizione

Ritratto di Rembrandt come soldato - busto di profilo a sinistra ma con lo sguardo rivolto all'osservatore - che indossa un elmo; probabilmente deriva da un autoritratto di Rembrandt.

Acquaforte, 1630/50 circa, senza data e firma.

Bella impressione, su carta vergata coeva, rifilata al segno di lastra, una piccola macchia al centro, per il resto buone condizioni.

Lievens nasce a Leida, figlio di una ricamatrice di Gand. A Leida studia con Joris van Schooten a partire dal 1615, divenendo poi allievo di Pieter Lastman ad Amsterdam dal 1619-21. Dal 1625/26 al 1631 lavorò in modo indipendente a Leida accanto a Rembrandt, che, sebbene più anziano di un anno, iniziò la sua formazione artistica con Lastman circa sei anni dopo. I suoi primi lavori assomigliano e influenzano inizialmente Rembrandt, ma a partire dagli anni Trenta del XVI secolo l'influenza di Van Dyck domina il suo stile. Produsse un numero considerevole di stampe (Hollstein elenca 96 acqueforti e 10 xilografie, di cui una in chiaroscuro), oltre a dipinti e disegni di ogni tipo di soggetto.

Bibliografia

Hollstein, Dutch and Flemish etchings, engravings and woodcuts c.1450-1700 (94); Rovinski 1894, L'oeuvre gravé des élèves de Rembrandt (40.86).

Jan LIEVENS (Leida 1607 - Amsterdam 1674)

Pittore olandese che nel 1626 collaborò e condivise una bottega con Rembrandt. I due artisti si divisero nel 1631, quando Rembrandt si trasferì ad Amsterdam e Lievens in Inghilterra. Nel 1656 Rembrandt possedeva ancora dipinti del suo ex socio. Nasce a Leida, figlio di una ricamatrice di Gand. A Leida studia con Joris van Schooten a partire dal 1615, divenendo poi allievo di Pieter Lastman ad Amsterdam dal 1619-21. Dal 1625/26 al 1631 lavorò in modo indipendente a Leida accanto a Rembrandt, che, sebbene più anziano di un anno, iniziò la sua formazione artistica con Lastman circa sei anni dopo. In Inghilterra dal 1632-4, dove ricevette il patrocinio reale, fu ad Anversa nel 1635, dove si sposò nel 1638 e dove rimase, a parte un periodo in Olanda nel 1639-40 per eseguire una commissione per il Municipio di Leida, fino al 1644, quando si stabilì ad Amsterdam. Gli furono commissionati lavori sia per la Huis ten Bosch presso L'Aia (1650), dove risiedette dal 1654-8, sia per il nuovo Municipio di Amsterdam (1656 e 1661). Nel 1670-71 visse nuovamente all'Aia, seguito da un periodo a Leida, ma tornò ad Amsterdam nel febbraio 1674, quattro mesi prima della sua morte. Tra le altre commissioni ufficiali figurano lavori per la camera dell'assemblea provinciale d'Olanda all'Aia (1664) e per la Rijnlandshuis di Leida (1666 e 1669-70). I suoi primi lavori assomigliano e influenzano inizialmente Rembrandt, ma a partire dagli anni Trenta del XVI secolo l'influenza di Van Dyck domina il suo stile. Produsse un numero considerevole di stampe (Hollstein elenca 96 acqueforti e 10 xilografie, di cui una in chiaroscuro), oltre a dipinti e disegni di ogni tipo di soggetto.

Jan LIEVENS (Leida 1607 - Amsterdam 1674)

Pittore olandese che nel 1626 collaborò e condivise una bottega con Rembrandt. I due artisti si divisero nel 1631, quando Rembrandt si trasferì ad Amsterdam e Lievens in Inghilterra. Nel 1656 Rembrandt possedeva ancora dipinti del suo ex socio. Nasce a Leida, figlio di una ricamatrice di Gand. A Leida studia con Joris van Schooten a partire dal 1615, divenendo poi allievo di Pieter Lastman ad Amsterdam dal 1619-21. Dal 1625/26 al 1631 lavorò in modo indipendente a Leida accanto a Rembrandt, che, sebbene più anziano di un anno, iniziò la sua formazione artistica con Lastman circa sei anni dopo. In Inghilterra dal 1632-4, dove ricevette il patrocinio reale, fu ad Anversa nel 1635, dove si sposò nel 1638 e dove rimase, a parte un periodo in Olanda nel 1639-40 per eseguire una commissione per il Municipio di Leida, fino al 1644, quando si stabilì ad Amsterdam. Gli furono commissionati lavori sia per la Huis ten Bosch presso L'Aia (1650), dove risiedette dal 1654-8, sia per il nuovo Municipio di Amsterdam (1656 e 1661). Nel 1670-71 visse nuovamente all'Aia, seguito da un periodo a Leida, ma tornò ad Amsterdam nel febbraio 1674, quattro mesi prima della sua morte. Tra le altre commissioni ufficiali figurano lavori per la camera dell'assemblea provinciale d'Olanda all'Aia (1664) e per la Rijnlandshuis di Leida (1666 e 1669-70). I suoi primi lavori assomigliano e influenzano inizialmente Rembrandt, ma a partire dagli anni Trenta del XVI secolo l'influenza di Van Dyck domina il suo stile. Produsse un numero considerevole di stampe (Hollstein elenca 96 acqueforti e 10 xilografie, di cui una in chiaroscuro), oltre a dipinti e disegni di ogni tipo di soggetto.