L'enveumant au bal

Riferimento: S5480
Autore Antoine-Jean Duclos
Anno: 1775
Misure: 270 x 400 mm
250,00 €

Riferimento: S5480
Autore Antoine-Jean Duclos
Anno: 1775
Misure: 270 x 400 mm
250,00 €

Descrizione

Acquaforte e bulino, 1775. Da Eberts e Freudeberg

Primo stato di tre, ante litteram.

L’incisione all’acquaforte fu eseguita da Antoine-Jean Duclos, mentre Francois-Robert Ingouf completò la lastra con alcuneritocchi a bulino.

Lo stato finale fu pubblicato in Monument du Costume Physique et Moral de la fin du Dix-huitième siècle.

Antoine-Jean Duclos, nato nel 1742 a Parigi dove morì nel 1795, fu un disegnatore e incisore francese.

Nato a Parigi, Duclos fu allievo di Augustin de Saint-Aubin, di cui riprodusse i disegni. In seguito divenne uno dei più dotati vignettisti della sua generazione, eseguendo numerose illustrazioni di piccolo formato che erano molto di moda nella seconda metà del XVIII secolo. Era anche dotato nella preparazione della calcografia, lavorando per altri incisori, disegnatori e pittori come François Boucher, Charles-Nicolas Cochin, Jean-Michel Moreau, Charles Eisen, Hubert François Gravelot, Charles Monnet e Clément-Pierre Marillier.

Bibliografia

Lawrence & Dighton, French Line Engraving of the late XVIII Century (217.I/III).

Antoine-Jean Duclos (Parigi 1742-1795)

Antoine-Jean Duclos, nato nel 1742 a Parigi dove morì nel 1795, fu un disegnatore e incisore francese. Nato a Parigi, Duclos fu allievo di Augustin de Saint-Aubin, di cui riprodusse i disegni. In seguito divenne uno dei più dotati vignettisti della sua generazione, eseguendo numerose illustrazioni di piccolo formato che erano molto di moda nella seconda metà del XVIII secolo. Era anche dotato nella preparazione della calcografia, lavorando per altri incisori, disegnatori e pittori come François Boucher, Charles-Nicolas Cochin, Jean-Michel Moreau, Charles Eisen, Hubert François Gravelot, Charles Monnet e Clément-Pierre Marillier. Collaborò all'illustrazione di numerose opere di autori classici e contemporanei, come Jean Racine, Voltaire, Jean-Jacques Rousseau, Barthélemy Imbert, Jean-François Marmontel, ecc., ma commissionò anche album tematici come Voyage en Sibérie (Debure père, 1761), Monument du costume (1777-1783) o Almanach mythologique (Belin, 1791). Sotto la direzione di Basan e Le Mire, contribuì all'edizione in 4 volumi in quarto delle Métamorphoses di Ovidio (Despilly & Pissot, 1767-1771), illustrata dai migliori incisori dell'epoca.

Antoine-Jean Duclos (Parigi 1742-1795)

Antoine-Jean Duclos, nato nel 1742 a Parigi dove morì nel 1795, fu un disegnatore e incisore francese. Nato a Parigi, Duclos fu allievo di Augustin de Saint-Aubin, di cui riprodusse i disegni. In seguito divenne uno dei più dotati vignettisti della sua generazione, eseguendo numerose illustrazioni di piccolo formato che erano molto di moda nella seconda metà del XVIII secolo. Era anche dotato nella preparazione della calcografia, lavorando per altri incisori, disegnatori e pittori come François Boucher, Charles-Nicolas Cochin, Jean-Michel Moreau, Charles Eisen, Hubert François Gravelot, Charles Monnet e Clément-Pierre Marillier. Collaborò all'illustrazione di numerose opere di autori classici e contemporanei, come Jean Racine, Voltaire, Jean-Jacques Rousseau, Barthélemy Imbert, Jean-François Marmontel, ecc., ma commissionò anche album tematici come Voyage en Sibérie (Debure père, 1761), Monument du costume (1777-1783) o Almanach mythologique (Belin, 1791). Sotto la direzione di Basan e Le Mire, contribuì all'edizione in 4 volumi in quarto delle Métamorphoses di Ovidio (Despilly & Pissot, 1767-1771), illustrata dai migliori incisori dell'epoca.