Il Martiro degli Apostoli

Riferimento: S36534
Autore Jacques CALLOT
Anno: 1632 ca.
Misure: 45 x 74 mm
1.200,00 €

Riferimento: S36534
Autore Jacques CALLOT
Anno: 1632 ca.
Misure: 45 x 74 mm
1.200,00 €

Descrizione

Serie completa di frontespizio e 15 tavole, della serie denominata "Il martirio degli Apostoli".

Esemplare nel terzo stato di tre (il titolo) o terzo stato di quattro (le altre tavole) con l'indirizzo dell'editore Israel Henriet.

Incisioni all'acquaforte, firmate nel titolo "Jac. Callot In et fecit", stampa te su carta vergata coeva ed applicate su antico supporto di collezione, piccoli margini, in ottimo stato di conservazione.

Seconod Meume la serie è databile a circa il 1632, mentre Lieure suggerisce il 1634.

Molto rara la serie completa.

Bibliografia

Lieure 1927, 1386-1401.

Jacques CALLOT (Nancy 1592 - 1635)

Artista barocco, specializzato in arti grafiche, disegno e stampa, originario del Ducato di Lorena (stato indipendente al confine nord-est con la Francia). Realizzò acqueforti con rappresentazioni di cronache dell’epoca e della vita quotidiana della popolazione (soldati, buffoni, ubriaconi, accattoni e vari emarginati). Queste immagini sono spesso in contrasto con i meravigliosi paesaggi in cui sono sistemati (si veda ad esempio “La Tentazione di Sant’Antonio”). La sua abilità nel delineare ombre e nell’uso dei vari toni è davvero notevole per l’epoca, tanto da essere spesso accostato a Albrecht Dürer.

Bibliografia

Lieure 1927, 1386-1401.

Jacques CALLOT (Nancy 1592 - 1635)

Artista barocco, specializzato in arti grafiche, disegno e stampa, originario del Ducato di Lorena (stato indipendente al confine nord-est con la Francia). Realizzò acqueforti con rappresentazioni di cronache dell’epoca e della vita quotidiana della popolazione (soldati, buffoni, ubriaconi, accattoni e vari emarginati). Queste immagini sono spesso in contrasto con i meravigliosi paesaggi in cui sono sistemati (si veda ad esempio “La Tentazione di Sant’Antonio”). La sua abilità nel delineare ombre e nell’uso dei vari toni è davvero notevole per l’epoca, tanto da essere spesso accostato a Albrecht Dürer.