Pantalone

Riferimento: S45140
Autore Jacques CALLOT
Anno: 1618 ca.
Misure: 150 x 215 mm
Non Disponibile

Riferimento: S45140
Autore Jacques CALLOT
Anno: 1618 ca.
Misure: 150 x 215 mm
Non Disponibile

Descrizione

Raffigura un uomo in piedi, di profilo a destra; inchinato, con cappello, maschera e lungo mantello; sullo sfondo, una folla che assiste a una rappresentazione teatrale.

Acquaforte con ritocchi al bulino, 1618/20 circa; firmata 'Ia. Callot fe. firenza".

Da una serie di tre tavole che rappresentano figure maschili della commedia dell'arte.

Furono incise durante il soggiorno fiorentino di Callot, come dimostra l'iscrizione sulla lastra raffigurante questa incisione di Pantalone ("Ia. Callot fe. firenza"). Come suggerisce Lieure, potrebbero essere stati ispirati da uno spettacolo della Compagnia di Commedianti di Zani a Firenze, il 15 novembre 1618.

Meaume data l'insieme al 1619 e Balduccini al 1620.

Ottima impressione del primo stato di due, stampata su carta vergata coeva, con margini sottili su tre lati e rifilata al limite in basso (manca la parte bianca inferiore), un'area perfettamente riparata all'angolo inferiore destro, per il resto buono stato di conservazione.

Bibliografia

Lieure 1927 / Jacques Callot (288.I); Meaume 1860 / Recherches sur la vie et les ouvrages de Jacques Callot (627.I); 'Jacques Callot' (Nancy, 1992) No.126-136.

Jacques CALLOT (Nancy 1592 - 1635)

Artista barocco, specializzato in arti grafiche, disegno e stampa, originario del Ducato di Lorena (stato indipendente al confine nord-est con la Francia). Realizzò acqueforti con rappresentazioni di cronache dell’epoca e della vita quotidiana della popolazione (soldati, buffoni, ubriaconi, accattoni e vari emarginati). Queste immagini sono spesso in contrasto con i meravigliosi paesaggi in cui sono sistemati (si veda ad esempio “La Tentazione di Sant’Antonio”). La sua abilità nel delineare ombre e nell’uso dei vari toni è davvero notevole per l’epoca, tanto da essere spesso accostato a Albrecht Dürer.

Jacques CALLOT (Nancy 1592 - 1635)

Artista barocco, specializzato in arti grafiche, disegno e stampa, originario del Ducato di Lorena (stato indipendente al confine nord-est con la Francia). Realizzò acqueforti con rappresentazioni di cronache dell’epoca e della vita quotidiana della popolazione (soldati, buffoni, ubriaconi, accattoni e vari emarginati). Queste immagini sono spesso in contrasto con i meravigliosi paesaggi in cui sono sistemati (si veda ad esempio “La Tentazione di Sant’Antonio”). La sua abilità nel delineare ombre e nell’uso dei vari toni è davvero notevole per l’epoca, tanto da essere spesso accostato a Albrecht Dürer.