Esaù vende la sua primogenitura a Giacobbe

Riferimento: S42007
Autore Pieter RODERMONDT
Anno: 1680 ca.
Misure: 202 x 275 mm
500,00 €

Riferimento: S42007
Autore Pieter RODERMONDT
Anno: 1680 ca.
Misure: 202 x 275 mm
500,00 €

Descrizione

Acquaforte e puntinato, firmata all'interno dell'immagine, in basso a sinistra: "Rembrandt f.". Secondo stato di tre, con il nome di Rembrandt e alcuni ritocchi.

La scena mostra Esaù, seduto a sinistra, con un cappello piumato sul capo, una spada e un arco, una faretra sulla schiena, e Giacobbe in piedi di fronte a lui, che mostra una pentola con stufato di lenticchie; a destra, una donna nutre quattro polli, al soffitto sono appesi un coniglio e del pollame. Isacco è in cima a una scala sullo sfondo; secondo stato con firma e ritocchi aggiunti sulle due figure, i polli e la figura di Isacco. L'episodio raffigurato è narrato nella Genesi La Genesi (25, 29:34): rientrato affamato dalla campagna, Esau fu costretto dal fratello a vendergli la primogenitura per un piatto di lenticchie.

Pieter Rodermondt, fu un pittore e incisore, che lavorò e morì a L'Aia; influenzato da Rembrandt. Pochissime notizie su di lui: “Pittore ed Intagliatore all’acquaforte, nato in Olanda verso il 1600, ove fiorì nel 1640. Egli era contemporaneo di Filippo Verbeeq. conosciuto egualmenté  che lui . Quelle poche cose però che abbiamo di suo, denotano eh’ egli avesse maggior talento.  Abbiamo di sua mano differenti ritratti, intagliati con stile libero, e spiritoso. Egli è uno di quegli , che felicemente ha saputo imitare Rembratndt . Giuseppe Strutt, cita con molti elogi il seguente ritratto: Sir William Waller […] I quattro rami che seguono, si attribuiscono a Roetermondt da Mr. Bartsch, che dopo un maturo esame ne ha fatto la descrizione seguente:  I. Esau, che vende a Giacobbe la primogenitura per una minestra di lenticchie, in fol. (21 1); II. Il Supplicante, soggetto difficile ad indovinarsi. Rappresencavisi un Uomo inginocchioni davanti ari un Re orientale, seduto in trono - dietro lui vedesi una Donna, che tiene per la mano un giovinolo. In alto a sinistra si legge R. M. F., in 4. (213); III. Giovanni secondo, celebre Poeta detto de la Haye, pittorescamente aggiustato, col titolo: Joannes secundus Hagiensis Poèta . Rodermondt J'e c., gr. in 4; IV. Busto di un Uomo, con gran barba, frisata , veduta per tre quarti, aggiustato sul gusto ordinario di Rembrandi , Senza nome, in 81 (213)” (cfr. Gori Gandellini, Notizie istoriche degli intagliatori, “Rodermondt”).

Una buona impressione, stampata su carta vergata contemporanea, rifilata al rame, piccolo difetto all'angolo superiore destro, altrimenti buone condizioni.

Bibliografia

Hollstein; (1.II); Bartsch-Claussin Catalogue raisonné de toutes les estampes de Rembrandt (II.135.77); Rovinski, L'oeuvre gravé des élèves de Rembrandt (76.77.II); M. P. van der Kellen, Catalogue Raisonné dìestampes de l’école hollandaise et flamande…, n. 948.

Pieter RODERMONDT (L'Aia 1639 - 1706 circa)

Pieter Rodermondt, fu un pittore e incisore, che lavorò e morì a L'Aia; influenzato da Rembrandt. Pochissime notizie su di lui: “Pittore ed Intagliatore all’acquaforte, nato in Olanda verso il 1600, ove fiorì nel 1640. Egli era contemporaneo di Filippo Verbeeq. conosciuto egualmenté che lui . Quelle poche cose però che abbiamo di suo, denotano eh’ egli avesse maggior talento. Abbiamo di sua mano differenti ritratti, intagliati con stile libero, e spiritoso. Egli è uno di quegli , che felicemente ha saputo imitare Rembratndt . Giuseppe Strutt, cita con molti elogi il seguente ritratto: Sir William Waller […] I quattro rami che seguono, si attribuiscono a Roetermondt da Mr. Bartsch, che dopo un maturo esame ne ha fatto la descrizione seguente: I. Esau, che vende a Giacobbe la primogenitura per una minestra di lenticchie, in fol. (21 1); II. Il Supplicante, soggetto difficile ad indovinarsi. Rappresencavisi un Uomo inginocchioni davanti ari un Re orientale, seduto in trono - dietro lui vedesi una Donna, che tiene per la mano un giovinolo. In alto a sinistra si legge R. M. F., in 4. (213); III. Giovanni secondo, celebre Poeta detto de la Haye, pittorescamente aggiustato, col titolo: Joannes secundus Hagiensis Poèta . Rodermondt J'e c., gr. in 4; IV. Busto di un Uomo, con gran barba, frisata , veduta per tre quarti, aggiustato sul gusto ordinario di Rembrandi , Senza nome, in 81 (213)” (cfr. Gori Gandellini, Notizie istoriche degli intagliatori, “Rodermondt”).

Pieter RODERMONDT (L'Aia 1639 - 1706 circa)

Pieter Rodermondt, fu un pittore e incisore, che lavorò e morì a L'Aia; influenzato da Rembrandt. Pochissime notizie su di lui: “Pittore ed Intagliatore all’acquaforte, nato in Olanda verso il 1600, ove fiorì nel 1640. Egli era contemporaneo di Filippo Verbeeq. conosciuto egualmenté che lui . Quelle poche cose però che abbiamo di suo, denotano eh’ egli avesse maggior talento. Abbiamo di sua mano differenti ritratti, intagliati con stile libero, e spiritoso. Egli è uno di quegli , che felicemente ha saputo imitare Rembratndt . Giuseppe Strutt, cita con molti elogi il seguente ritratto: Sir William Waller […] I quattro rami che seguono, si attribuiscono a Roetermondt da Mr. Bartsch, che dopo un maturo esame ne ha fatto la descrizione seguente: I. Esau, che vende a Giacobbe la primogenitura per una minestra di lenticchie, in fol. (21 1); II. Il Supplicante, soggetto difficile ad indovinarsi. Rappresencavisi un Uomo inginocchioni davanti ari un Re orientale, seduto in trono - dietro lui vedesi una Donna, che tiene per la mano un giovinolo. In alto a sinistra si legge R. M. F., in 4. (213); III. Giovanni secondo, celebre Poeta detto de la Haye, pittorescamente aggiustato, col titolo: Joannes secundus Hagiensis Poèta . Rodermondt J'e c., gr. in 4; IV. Busto di un Uomo, con gran barba, frisata , veduta per tre quarti, aggiustato sul gusto ordinario di Rembrandi , Senza nome, in 81 (213)” (cfr. Gori Gandellini, Notizie istoriche degli intagliatori, “Rodermondt”).