Il soldato con il turbante a cavallo

Riferimento: S40250
Autore Harmensz van Rijn detto REMBRANDT
Anno: 1632
Misure: 60 x 82 mm
Non Disponibile

Riferimento: S40250
Autore Harmensz van Rijn detto REMBRANDT
Anno: 1632
Misure: 60 x 82 mm
Non Disponibile

Descrizione

Acquaforte, circa 1630-34, firmata con il monogramma di Rembrandt, in alto a destra (al contrario): "RHL". Secondo stato con i margini rifilati.

Ottima impressione, impressa su carta vergata coeva, rifilata al segno del rame, in ottime condizioni.

Nowell-Ustike assegna lo stato "RR-" (A very scarce little print).

Timbro di collezione di Richard Houlditch (Lugt 2215).

Bibliografia

Nowell-Ustike 139, II/II; White & Boon 1969 139; New Hollstein (Dutch & Flemish) 43.II (Rembrandt); Hind 1923 99.II.

Harmensz van Rijn detto REMBRANDT (Leida 1606 - Amsterdam 1669)

Originario di Leida, Olanda, Rembrandt studiò presso Jacob Isaacsz van Swanenburgh (1571-1638) e Pieter Lastman (1583-1633). Già nel 1626 lavorava autonomamente a Leida al fianco di Jan Lievens (1607-74), altro pupillo di Lastman. Nel 1631 si trasferì ad Amsterdam, dove dipingeva ritratti per facoltosi mercanti. Tre anni dopo sposò la prima moglie, Saskia, e alla fine degli anni Trenta del 1600 si trasferirono in una casa più grande (oggi la Rembrandt House Museum). Nel 1642, l’anno in cui Rembrandt completò La Ronda (Rijksmuseum, Amsterdam), Saskia morì. Nel 1649 Hendrikje Stoffels divenne sua governante e amante. Sia Saskia sia Hendrikje Stoffels posarono per molti dipinti e schizzi, spesso nelle vesti di Susannah, Diana, Flora, Artemisa e altre figure bibliche classiche. Tuttavia Rembrandt, la cui gestione finanziaria lasciava un po’ a desiderare, si ritrovò nel 1656 con tutti i beni confiscati, molti dei quali vennero anche venduti. Hendrikje morì nel 1663, suo figlio Titus nel 1668 e Rembrandt stesso nel 1669. Nei suoi disegni, acqueforti e dipinti troviamo una vasta serie di soggetti: storie, paesaggi, ritratti, autoritratti, scene di vita quotidiana o schizzi di nature morte. Il biografo di Rembrandt, Cornelis de Bie, lodò i suoi dipinti, “illuminanti per ogni mente” e i suoi schizzi, “vere anime della vita che giace all’interno”.

Bibliografia

Nowell-Ustike 139, II/II; White & Boon 1969 139; New Hollstein (Dutch & Flemish) 43.II (Rembrandt); Hind 1923 99.II.

Harmensz van Rijn detto REMBRANDT (Leida 1606 - Amsterdam 1669)

Originario di Leida, Olanda, Rembrandt studiò presso Jacob Isaacsz van Swanenburgh (1571-1638) e Pieter Lastman (1583-1633). Già nel 1626 lavorava autonomamente a Leida al fianco di Jan Lievens (1607-74), altro pupillo di Lastman. Nel 1631 si trasferì ad Amsterdam, dove dipingeva ritratti per facoltosi mercanti. Tre anni dopo sposò la prima moglie, Saskia, e alla fine degli anni Trenta del 1600 si trasferirono in una casa più grande (oggi la Rembrandt House Museum). Nel 1642, l’anno in cui Rembrandt completò La Ronda (Rijksmuseum, Amsterdam), Saskia morì. Nel 1649 Hendrikje Stoffels divenne sua governante e amante. Sia Saskia sia Hendrikje Stoffels posarono per molti dipinti e schizzi, spesso nelle vesti di Susannah, Diana, Flora, Artemisa e altre figure bibliche classiche. Tuttavia Rembrandt, la cui gestione finanziaria lasciava un po’ a desiderare, si ritrovò nel 1656 con tutti i beni confiscati, molti dei quali vennero anche venduti. Hendrikje morì nel 1663, suo figlio Titus nel 1668 e Rembrandt stesso nel 1669. Nei suoi disegni, acqueforti e dipinti troviamo una vasta serie di soggetti: storie, paesaggi, ritratti, autoritratti, scene di vita quotidiana o schizzi di nature morte. Il biografo di Rembrandt, Cornelis de Bie, lodò i suoi dipinti, “illuminanti per ogni mente” e i suoi schizzi, “vere anime della vita che giace all’interno”.