Pianta di Roma Elevata nel MDCCCXLVIII

Riferimento: S43169
Autore Alessandro MOSCHETTI
Anno: 1848
Zona: Roma
Luogo di Stampa: Roma
Misure: 435 x 295 mm
280,00 €

Riferimento: S43169
Autore Alessandro MOSCHETTI
Anno: 1848
Zona: Roma
Luogo di Stampa: Roma
Misure: 435 x 295 mm
280,00 €

Descrizione

Pianta di Roma edita da Alessandro Moschetti nel 1848. Viene attribuita ad Angelo Bertini – in qualità di editore – ed Enrico Salandri come incisore.

“è la seconda edizione della pianta del Bertini/Salandri. Attorno alla pianta ci sono sei vedutine di Roma e 117 numeri di legenda come nella prima edizione. Le varie ristampe, come rilevato dal Frutaz, si differenziano tra loro solo per alcuni particolari dell’apparato decorativo estreno. Il prototipo di questa pianta dovrebbe essere quella di anonimo del 1820 circa, in cui piazza del Popolo si presenta ancora con un solo emiciclo realizzato. I nomi del Bertini e del Salandri sono presenti solo nella prima edizione” (cfr. Marigliani p. 363).

Alessandro Moschetti, secondo quanto si legge in Giovanna Sapori e Sonia Amadio, Il mercato delle stampe a Roma, XVI-XIX secolo (p. 334) fu incisore di architetture con bottega a Roma in via Bocca di Leone, 63. Secondo altre fonti fu invece attivo a Roma prima e Napoli poi fino al 1868.

Si dedicò con successo all’intaglio di vedute della città eterna, pubblicate per la prima volta nella Raccolta delle principali vedute di Roma antica e moderna (1843). La raccolta, che comprende un frontespizio figurato e 35 tavole incise in rame dal Moschetti su disegni di Marchi, Ciconnetti e Zolla, "il cui numero può variare da un esemplare all'altro" (cfr. S. Rossetti, n. 7252) è assai ricercata per la pianta di Roma nel 1843 e soprattutto per le vedute arricchite di scene popolari tipiche del folclore civile e religioso dell'epoca. Successivamente le vedute di Moschetti furono ristampate, in numero sempre crescente. Il presente esemplare è tratto dalle 70 Principali vedute di Roma 1861. Proprietà Cesari, reperibile in via Petra n.89. Scudi 6.

Incisione in rame, in ottimo stato di conservazione.

Bibliografia

Cfr. Marigliani, Le piante di Roma nelle collezioni private (2007), p. 363, n. 297; Frutaz n. 199; Scaccia Scarafoni n. 298.

Alessandro MOSCHETTI (attivo tra il 1830 e il 1845)

Alessandro Moschetti, secondo quanto si legge in Giovanna Sapori e Sonia Amadio, Il mercato delle stampe a Roma, XVI-XIX secolo, Libro Co. Italia, 2008, p. 334, morì nel 1845, aveva la bottega a Roma in via Bocca di Leone, 63 e fu incisore di architetture. Seconod altre fonti sarebbe invece attivo tra Roma e Napoli fino al 1868.

Alessandro MOSCHETTI (attivo tra il 1830 e il 1845)

Alessandro Moschetti, secondo quanto si legge in Giovanna Sapori e Sonia Amadio, Il mercato delle stampe a Roma, XVI-XIX secolo, Libro Co. Italia, 2008, p. 334, morì nel 1845, aveva la bottega a Roma in via Bocca di Leone, 63 e fu incisore di architetture. Seconod altre fonti sarebbe invece attivo tra Roma e Napoli fino al 1868.