Provincia Mexicana apud Indos Ordinis Carmelitarum Discalceatorum sub Titulo S. Alberti Erecta anno 1588

Rarissima carta topografica dell'area del Messico centrale, estesa a nord-ovest fino a Guadalaxara, e a sud-est ad Atequera, con l'indicazione dei conventi carmelitani, incisa da Domenico Franceschini.

L'area raffigurata è corrispondente alla provincia istituita nel 1588 dalla Congregazione spagnola dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi ed intitolata a Sant' Alberto la cui immagine sormonta il cartiglio con il titolo.

La mappa venne pubblicata nell'opera Provinciarum et Conventuum Fratum, ac monalium Discalceatorum Ordinis B Virginis Mariae de monte Carmelo Congregationis Hispaniae Corographica Topographica, et Chronologica Descriptio" edita a Roma nel 1739.

Sulla carta i gradi delle sedi - patriarcale, arcivescovile, episcopale - sono indicati per mezzo di conventi (riconoscibili perché sormontati dalla croce) di grandezza diversa, il cui significato è chiarito sul secondo frontespizio dell'opera.

Margini graduati, scala espressa in leghe spagnole - Scala Leucarum Hispaniae (40 miglia =4,5 cm), l'orografia è rappresentata con il disegno delle montagne dal profilo ombreggiato; è riportata anche l'idrografia, con l'indicazione dei nomi dei corsi d'acqua.

Nel margine inferiore, due rubriche, una alfabetica e l'altra numerica, con i riferimenti rispettivamente ai Conventi dei Frati (Conventus Fratrum) e a quelli monache carmelitane (conventus Monalium).

Tre piccoli cartigli con Guatemala, l'isola di Cuba e parte del Peru.

Incisione in rame, completa dei margini bianchi, lievi e sporadiche fioriture, un foto di tarlo nel margine bianco superiore, nel complesso in ottimo stato di conservazione.