

Riferimento: | S47119.3 |
Autore | Johannes van DOETECUM |
Anno: | 1562 |
Luogo di Stampa: | Anversa |
Misure: | 210 x 150 mm |
Riferimento: | S47119.3 |
Autore | Johannes van DOETECUM |
Anno: | 1562 |
Luogo di Stampa: | Anversa |
Misure: | 210 x 150 mm |
Acquaforte, 1562, priva di firma. Esemplare nel primo stato di due, avanti il numero.
La tavola appartiene a una serie di 28 piccole vedute prospettiche architettoniche incise da Johannes van Doetecum da disegni di Hans Vredeman de Vries. La prima edizione della serie, pubblicata ad Anversa da Hieronymus Cock nel 1562, non ha un frontespizio con un titolo, ma si apre con la pagina di dedica al cardinale Antoine Perrenot de Granvelle.
Theodor Galle ne curò una prima ristampa nel 1601, con il titolo “Variae architecturae formae…”, seguita subito dopo (probabilmente nello stesso anno) da un’altra edizione, con le tavole numerate 21-49, in quanto parte di una pubblicazione di 49 tavole. Una quarta edizione fu curata da Johannes Galle, intorno al 1636-1640 circa.
Bellissima prova, impressa su carta vergata coeva, rifilata al rame ed applicata su antico supporto cartaceo, leggera brunitura dovuta alla colla, per il resto in buono stato di conservazione.
Bibliografia
The New Hollstein (van Doetecum) pp. 80-100, n. 265.
Johannes van DOETECUM (Attivo tra il 1554 - 1606)
Johannes van Doetecum è il capostipite della famiglia di incisori ed editori di mappe, attiva a Deventer e Harlem (dal 1587). Incise per C. Plantin e l'Officina Plantinina, dal 1559. Con il fratello Lucas realizzarono alcune mappe dell'atlante di G. De Jode "Nova Totius Terrarum Orbis Descriptio", edizione del 1571, siglando le loro mappe con l'imprint "Ioannes a Doetecum/ Lucas a Deutecum fecerunt". L'anno successivo, Johannes lavora allo Speculum di De Jode. Incise, inoltre, mappe di Ortelius e, con il figlio Baptiste, le mappe del viaggio di Jan Huyghen van Linschoten.
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Johannes van DOETECUM (Attivo tra il 1554 - 1606)
Johannes van Doetecum è il capostipite della famiglia di incisori ed editori di mappe, attiva a Deventer e Harlem (dal 1587). Incise per C. Plantin e l'Officina Plantinina, dal 1559. Con il fratello Lucas realizzarono alcune mappe dell'atlante di G. De Jode "Nova Totius Terrarum Orbis Descriptio", edizione del 1571, siglando le loro mappe con l'imprint "Ioannes a Doetecum/ Lucas a Deutecum fecerunt". L'anno successivo, Johannes lavora allo Speculum di De Jode. Incise, inoltre, mappe di Ortelius e, con il figlio Baptiste, le mappe del viaggio di Jan Huyghen van Linschoten.
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