L'Italie divisée en ses différentes Etats

Riferimento: CO-533
Autore Giovanni Antonio RIZZI ZANNONI
Anno: 1771 ca.
Zona: Italia
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 460 x 610 mm
500,00 €

Riferimento: CO-533
Autore Giovanni Antonio RIZZI ZANNONI
Anno: 1771 ca.
Zona: Italia
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 460 x 610 mm
500,00 €

Descrizione

Carta d'Italia realizzata da Giovanni Antonio Rizzi Zannoni in due fogli durante il suo soggiorno parigino e pubblicata dall'editore Lattré nel suo Atlas Moderne del 1762. In quest'opera, che raccoglieva carte di autori diversi, comparivano anche altri interessanti lavori del Rizzi Zannoni. La tavola, graduata ai margini, presenta quattro scale grafiche. Essa è priva di cartigli e decorazioni. L'orografia è rappresentata con mucchi di talpa disposti arbitrariamente; i fiumi, molto numerosi, sono segnati da un tratto scuro; le coste tratteggiate lungo il bordo esterno, sono colorate di verde. I centri abitati sono individuati con diversi simboli, spesso accompagnati anche dalla croce per segnalare la presenza di diocesi o archidiocesi. Una serie di puntini colorati delimita le varie regioni. 

“La carta è inserita come fogli 11 e 12 nell'Atlas moderne ou collection de cartes sur toutes partes du globe terrestre par plusieurs auteurs, che raccoglie carte di vari autori tra i quali Rigobert Bonne (1727- 1795), Jean Janvier e Giovanni Antonio Rizzi Zannoni. L'atlante ebbe numerose altre edizioni (nel 1771, nel 1775, nel 1783, nel 1787 e nel 1791) con l'aggiunta di nuove carte, ma con minimi aggiornamenti. Il modello utilizzato da Rizzi Zannoni per questa carta d'Italia in due fogli è quello delineato da Jean Baptiste D'Anville (1697-1782) nel 1743, che aveva segnato una svolta nella configurazione generale dell'Italia, soprattutto per quanto riguardava la sua estensione in longitudine. Tuttavia, il lavoro del geografo padovano si distingue da quello di D'Anville per una sostanziale modifica relativa alla configurazione della Sicilia. Rizzi Zannoni aveva avuto modo di lavorare, tra il 1757 e il 1759 nello stabilimento geografico degli Homann a Norimberga e li aveva avuto modo di vedere l'edizione ridotta in un sol foglio della carta della Sicilia di Samuel von Schmettau, pubblicata dagli Eredi di Homann nel 1747. Pur avendo la stessa datazione della carta della Sicilia e della Sardegna, pubblicata per gli eredi di Homann, la distanza culturale tra le due carte è notevole. Come notevole è anche la differenza tra la carta dell'Italia in un solo foglio, firmata da Jean Janvier, che precede, nello stesso atlante, quella di Rizzi Zannoni in due fogli. L'inserimento della Sicilia di Schmettau fa di questa carta d'Italia di Rizzi Zannoni una delle migliori realizzate prima dei lavori geodetici e topografici portati avanti nei singoli stati italiani nell'ultimo ventennio del Settecento” (cfr. V. Valerio in L’Italia del Cavaliere Rizzi Zannoni, p. 38).

Jean Lattré fu incisore ordinario del Re e di Monseigneur le Dauphin (1767) prima, del duca di Orleans e della città di Parigi poi (1771). Si specializzò molto presto nell’intaglio di mappe e piante di città, ma fu anche calligrafo, come sua moglie, nata Vérard. Ha lavorato in associazione con il libraio e editore Nicolas-Augustin Delalain (dal 1771); parte del suo fondo fu acquisito nel 1801 da Charles-Antoine-Florimond Dien.

Acquaforte, coloritura coeva dei contorni, in ottimo stato di conservazione.

Giovanni Antonio RIZZI ZANNONI (1736 - 1814)

Rizzi Zannoni era un famoso astronomo, topografo e matematico di grande versatilità. Ottenne la nomina di Geografo della Repubblica Veneta e Idrografo del Dèpot de Marine a Parigi. Fu, inoltre, direttore scientifico per la carta geografica del Regno di Napoli dal 1781, e direttore dell'Officio Topografico di Napoli dal 1807 al 1814. Con lui nasce la moderna cartografia geodetica del Regno di Napoli. Le mappe dei suoi numerosi atlanti erano magnificamente incise, con dettagli raffinati e abbellite da cartigli pregiati. I suoi primi atlanti vennero pubblicati a Parigi, mentre la sua ultima produzione venne pubblicata per la prima volta a Napoli.

Giovanni Antonio RIZZI ZANNONI (1736 - 1814)

Rizzi Zannoni era un famoso astronomo, topografo e matematico di grande versatilità. Ottenne la nomina di Geografo della Repubblica Veneta e Idrografo del Dèpot de Marine a Parigi. Fu, inoltre, direttore scientifico per la carta geografica del Regno di Napoli dal 1781, e direttore dell'Officio Topografico di Napoli dal 1807 al 1814. Con lui nasce la moderna cartografia geodetica del Regno di Napoli. Le mappe dei suoi numerosi atlanti erano magnificamente incise, con dettagli raffinati e abbellite da cartigli pregiati. I suoi primi atlanti vennero pubblicati a Parigi, mentre la sua ultima produzione venne pubblicata per la prima volta a Napoli.