- New
| Riferimento: | S52528 |
| Autore | Antonio ZATTA |
| Anno: | 1799 |
| Zona: | Regno di Napoli |
| Luogo di Stampa: | Venezia |
| Misure: | 185 x 250 mm |
| Riferimento: | S52528 |
| Autore | Antonio ZATTA |
| Anno: | 1799 |
| Zona: | Regno di Napoli |
| Luogo di Stampa: | Venezia |
| Misure: | 185 x 250 mm |
Rara carta del Regno di Napoli tratta da una pubblicazione minore dell’editore veneziano Antonio Zatta,
il Nuovo Atlante, stampato nel 1799 e composto da sole 24 tavole.
Antonio Zatta fu uno dei più importanti editori italiani di mappe tra la fine del '700 e gli inizi dell'800. Fu inoltre egli stesso cartografo, tipografo, e anche libraio. La sua bottega, che aveva sede a Venezia, si dedicò alla pubblicazione di carte geografiche ed atlanti, oltre che di numerosi classici della letteratura. La sua produzione segnò un importante passaggio nello stile calcografico, sostituendo gli elementi mitici dei cartigli tradizionali con immagini rappresentative della città di Venezia. La sua opera più importante e più nota è l'Atlante Novissimo, pubblicato in quattro volumi tra il 1775 e il 1789. Nella sua produzione ha una parte notevole l'illustrazione calcografica (frontespizi, fregi, vignette, ritratti), affidata per lo più al fratello Giacomo e a P. A. Novelli.
Acquaforte, in ottimo stato di conservazione.
Antonio ZATTA (Venezia 1722 - 1804)
|
Antonio Zatta fu uno dei più importanti editori italiani di mappe tra la fine del '700 e gli inizi dell'800. Fu inoltre egli stesso cartografo, tipografo, e anche libraio. La sua bottega, che aveva sede a Venezia, si dedicò alla pubblicazione di carte geografiche ed atlanti, oltre che di numerosi classici della letteratura. La sua produzione segnò un importante passaggio nello stile calcografico, sostituendo gli elementi mitici dei cartigli tradizionali con immagini rappresentative della città di Venezia. La sua opera più importante e più nota è l'Atlante Novissimo, pubblicato in quattro volumi tra il 1775 e il 1789. Nella sua produzione ha una parte notevole l'illustrazione calcografica (frontespizi, fregi, vignette, ritratti), affidata per lo più al fratello Giacomo e a P. A. Novelli.
|
Antonio ZATTA (Venezia 1722 - 1804)
|
Antonio Zatta fu uno dei più importanti editori italiani di mappe tra la fine del '700 e gli inizi dell'800. Fu inoltre egli stesso cartografo, tipografo, e anche libraio. La sua bottega, che aveva sede a Venezia, si dedicò alla pubblicazione di carte geografiche ed atlanti, oltre che di numerosi classici della letteratura. La sua produzione segnò un importante passaggio nello stile calcografico, sostituendo gli elementi mitici dei cartigli tradizionali con immagini rappresentative della città di Venezia. La sua opera più importante e più nota è l'Atlante Novissimo, pubblicato in quattro volumi tra il 1775 e il 1789. Nella sua produzione ha una parte notevole l'illustrazione calcografica (frontespizi, fregi, vignette, ritratti), affidata per lo più al fratello Giacomo e a P. A. Novelli.
|