Fezzae et marocchi Regnae Africae Celeberrima

Riferimento: ms5035
Autore Tipografia Valck & Schenk
Anno: 1705 ca.
Zona: Marocco
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 500 x 390 mm
350,00 €

Riferimento: ms5035
Autore Tipografia Valck & Schenk
Anno: 1705 ca.
Zona: Marocco
Luogo di Stampa: Amsterdam
Misure: 500 x 390 mm
350,00 €

Descrizione

Mappa del Marocco, che mostra le grandi città fortificate di Marrakesh, Taroudant e Fez, città, montagne, fiumi, laghi, ecc. Anche Tanger, Cueta e Rio Rabata appaiono.

Sono presenti un grande cartiglio decorativo con il titolo e dei velieri. Ortelius è accreditato nel titolo come fonte della mappa.

Carta geografica tratta dal “Atlantis sylloge compendiosa or Nova totius Geographia” edito ad Amsterdam all’inizio del XVIII secolo (circa 1705).

La lastra utilizzata per questa incisione, come la maggior parte di quelle usate nella produzione di questi due editori, è quella di J. Janssonius, debitamente modificata e ritoccata.

Si tratta dello stesso rame stampato da Joannes Janssonius nel 1645, con la sola aggiunta del reticolo geografico e la modifica dell'imprint editoriale, che diventa "apud G. Valk et P. Schenk". Il reticolo grafico ha una scansione di mezzo grado. La datazione, così come la provenienza di tale carta, ossia l'inserimento di tale carta in un atlante, è molto problematica. Petrus Schenk I (1660-1718 ca) fu incisore ed editore tedesco, trasferitosi giovanissimo ad Amsterdam dove divenne allievo di Gerad Valk (1656-1726) e del quale sposò la sorella Agatha nel 1687. L'associazione tra i due risale già ai primi anni 80 del Seicento; intorno al 1690 si trovarono ad acquistare gran parte dei rami di Janssonius che furono da loro editi con piccoli ritocchi e modifiche.. È molto probabile che il rame sia stato stampato ancora e commercializzato anche nel corso del Settecento a opera degli eredi Leonard Valk (1675-ante 1755) e Petrus Schenk II (1698-1775)

Incisione in rame, coloritura coeva, in ottimo stato di conservazione.

Tipografia Valck & Schenk (attiva 1687 - 1711 circa)

Gerard Valk, o Gerrit Leendertsz Valck (1652-1726), insieme al figlio Leonard, furono gli unici editori di globi significativi nei Paesi Bassi nel XVIII secolo, godendo di un monopolio quasi totale nella prima metà del 1700. Inizialmente incisore e mercante d'arte, dopo aver lavorato per i venditori di mappe Christopher Browne e David Loggan a Londra tra il 1672 e il 1679, Valk fondò l'azienda ad Amsterdam nel 1687. Inizialmente pubblicava mappe e atlanti, ma nel 1700 trasferì il negozio nell'edificio precedentemente occupato dal cartografo e cartografo Jodocus Hondius. Intorno al 1711, quando divenne membro della corporazione dei librai, Leonard Valk (1675-1746) entrò in società e il suo nome iniziò a comparire insieme a quello del padre sui cartigli dei globi, anche se i primi, sia terrestri che celesti, portano ancora la data del 1700. Alla morte del padre, nel 1726, Leonard prese naturalmente in mano le redini dell'attività e, dopo la sua morte nel 1746, l'azienda fu gestita da Maria Valk, cugina e moglie di Gerard. Peter Schenk il Vecchio (1660-1711) si trasferì ad Amsterdam nel 1675 e iniziò ad apprendere l'arte del mezzotinto. Nel 1694 acquistò alcuni dei rame del cartografo Johannes Janssonius, che gli permisero di specializzarsi nell'incisione e nella stampa di mappe e stampe. Si divideva tra il suo negozio di Amsterdam e Lipsia e vendeva anche un considerevole volume di materiali a Londra. Peter Schenk il Vecchio ebbe tre figli. Peter il Giovane portò avanti l'attività del padre a Lipsia, mentre gli altri due, Leonard e Jan, lavorarono ad Amsterdam. Leonard incise diverse mappe e continuò il rapporto con il padre incidendo le lastre per l'edizione di Amsterdam dell'Histoire de l'Académie Royale des Sciences.

Tipografia Valck & Schenk (attiva 1687 - 1711 circa)

Gerard Valk, o Gerrit Leendertsz Valck (1652-1726), insieme al figlio Leonard, furono gli unici editori di globi significativi nei Paesi Bassi nel XVIII secolo, godendo di un monopolio quasi totale nella prima metà del 1700. Inizialmente incisore e mercante d'arte, dopo aver lavorato per i venditori di mappe Christopher Browne e David Loggan a Londra tra il 1672 e il 1679, Valk fondò l'azienda ad Amsterdam nel 1687. Inizialmente pubblicava mappe e atlanti, ma nel 1700 trasferì il negozio nell'edificio precedentemente occupato dal cartografo e cartografo Jodocus Hondius. Intorno al 1711, quando divenne membro della corporazione dei librai, Leonard Valk (1675-1746) entrò in società e il suo nome iniziò a comparire insieme a quello del padre sui cartigli dei globi, anche se i primi, sia terrestri che celesti, portano ancora la data del 1700. Alla morte del padre, nel 1726, Leonard prese naturalmente in mano le redini dell'attività e, dopo la sua morte nel 1746, l'azienda fu gestita da Maria Valk, cugina e moglie di Gerard. Peter Schenk il Vecchio (1660-1711) si trasferì ad Amsterdam nel 1675 e iniziò ad apprendere l'arte del mezzotinto. Nel 1694 acquistò alcuni dei rame del cartografo Johannes Janssonius, che gli permisero di specializzarsi nell'incisione e nella stampa di mappe e stampe. Si divideva tra il suo negozio di Amsterdam e Lipsia e vendeva anche un considerevole volume di materiali a Londra. Peter Schenk il Vecchio ebbe tre figli. Peter il Giovane portò avanti l'attività del padre a Lipsia, mentre gli altri due, Leonard e Jan, lavorarono ad Amsterdam. Leonard incise diverse mappe e continuò il rapporto con il padre incidendo le lastre per l'edizione di Amsterdam dell'Histoire de l'Académie Royale des Sciences.