Le Monomotapa…

Riferimento: S39995.55
Autore Pierre DUVAL
Anno: 1656 ca.
Zona: Africa Meridionale
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 120 x 100 mm
Non Disponibile

Riferimento: S39995.55
Autore Pierre DUVAL
Anno: 1656 ca.
Zona: Africa Meridionale
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 120 x 100 mm
Non Disponibile

Descrizione

Acquaforte, 1656 circa, con coloritura coeva dei contorni, in buone condizioni.

Esemplare del secondo stato di tre, con l’aggiunta dell’imprint di Jacques Lagniet e la data del 1661.

La mappa proviene dal rarissimo foglio intitolato “L’Afrique Par le Sieur Du Val Geographe Ord. du Roy a Paris”, dal quale è stato ritagliato all’epoca - come anche certificato dalle antiche iscrizioni a inchiostro su alcune delle mappe - venendo applicato su un supporto di carta contemporanea, a formare un piccolo atlante in-sedicesimo oblungo.

Secondo Philip Burden (che descrive l’analogo foglio sull’America) lo scopo di questa rara curiosità cartografica di Pierre Duval non è noto. Fa parte di un insieme di quattro tavole raffiguranti i continenti. Può essere datato, per motivi cartografici, all’incirca nel 1656. (cfr. Burden, The Mapping of North America, pagg. 417-418, n. 322).

Richard Betz descrive 3 stati di questo foglio dell’Africa: senza la data, con l’indirizzo di Jacques Lagniet e la data del 1661, e uno successivo che presenta tracce di cancellazione del menzionato indirizzo.
“This is an unusual map sheet by Pierre Duval depicting a map of the entire African continent and 14 reagional maps of Africa. […] This map of Africa is part of a set of four continent maps with regional maps procuded by Duval, all of which are scarce. […] Considering the small size of the map, Duval was able to supply a surprisngly high degree of detail to it. Duval used his unclu Nicolas Sanson’s 1650 map of Africa as his model, though in this map, Duval omits the lake in the Abyssinian highlands that was to eventually became Lake Tana, the source for the Blue Nile river. (cf. Betz, The Mapping of Africa, pp. 294, 295).

Secondo Betz, l’unico esemplare del primo stato è conservato nella collezione della British Library, mentre sono note 3 copie del secondo stato (Bibliotheque National de France, McLaughlin Map Collection e nella collezione Antiquariat Haas - ora venduto).

Bibliografia

Betz, The Mapping of Africa, pp. 294, 295, n. 85; cf. Burden, The Mapping of America, n. 322, II/II; cf. Pastoureau (1984) p. 136; cf. J. Hubbard, Japoniae Insulae. The Mapping of Japan, pp. 199-201, n. 28.

Pierre DUVAL (1618 - 1683)

Pierre Duval, nacque ad Abbeville nel 1619. Duval inixiò la sua carriera cartografica a Parigi studiando sotto lo zio, il celebre geografo Nicolas Sanson; presto fu impiegato nella redazione di mappe presso l’editore Pierre Mariette; si trattava di copie delle carte olandesi di Willelm J. Blaeu, per il mercato francese. Nel 1650 venne insignito della qualifica di “geographe du Roy”. Secondo le lettere reali trovate tra le sue carte, nel 1683 Duval fu impiegato come ufficiale nella Maison du Roi. La collaborazione editoriale con Mariette durò fino al 1654, quando Duval sposò Marie Desmaretz, figlia di un ricco mercante. La dote di oltre 2000 libri che gli portò la moglie, gli consentì di aprire una propria attività editoriale. Si stabilì a Parigi e produsse mappe e documenti cartografici per alcuni editori parigini; durante questo periodo, nelle sue opere non si firma più come d’Abbeville. Duval fornì manoscritti a Nicolas Berey, Girard Joillan, Nicolas Langlois, Estienne Vouillement e Antoine de Fer. Il suo primo atlante geografico venne pubblicato nel 1654 con il titolo di Cartes géographiques méthodiquement divisées ed era composto da un piccolo corpus di sue carte originali, integrato da ristampe o repliche di altri cartografi francesi ed olandesi del tempo. L’atlante venne ristampato nel 1655 e nel 1667, con un numero sempre crescente di opere originali, fino ad arrivare all’edizione del 1677 che conteneva esclusivamente carte di Duval. Oltre a quest’atlante, Duval produsse un grande mole di opere: atlanti di piccolo e medio formato, guide geografiche, tavole per il gioco dell’oca, e carte da gioco a soggetto geografico con lo scopo di divulgare la materia.

Bibliografia

Betz, The Mapping of Africa, pp. 294, 295, n. 85; cf. Burden, The Mapping of America, n. 322, II/II; cf. Pastoureau (1984) p. 136; cf. J. Hubbard, Japoniae Insulae. The Mapping of Japan, pp. 199-201, n. 28.

Pierre DUVAL (1618 - 1683)

Pierre Duval, nacque ad Abbeville nel 1619. Duval inixiò la sua carriera cartografica a Parigi studiando sotto lo zio, il celebre geografo Nicolas Sanson; presto fu impiegato nella redazione di mappe presso l’editore Pierre Mariette; si trattava di copie delle carte olandesi di Willelm J. Blaeu, per il mercato francese. Nel 1650 venne insignito della qualifica di “geographe du Roy”. Secondo le lettere reali trovate tra le sue carte, nel 1683 Duval fu impiegato come ufficiale nella Maison du Roi. La collaborazione editoriale con Mariette durò fino al 1654, quando Duval sposò Marie Desmaretz, figlia di un ricco mercante. La dote di oltre 2000 libri che gli portò la moglie, gli consentì di aprire una propria attività editoriale. Si stabilì a Parigi e produsse mappe e documenti cartografici per alcuni editori parigini; durante questo periodo, nelle sue opere non si firma più come d’Abbeville. Duval fornì manoscritti a Nicolas Berey, Girard Joillan, Nicolas Langlois, Estienne Vouillement e Antoine de Fer. Il suo primo atlante geografico venne pubblicato nel 1654 con il titolo di Cartes géographiques méthodiquement divisées ed era composto da un piccolo corpus di sue carte originali, integrato da ristampe o repliche di altri cartografi francesi ed olandesi del tempo. L’atlante venne ristampato nel 1655 e nel 1667, con un numero sempre crescente di opere originali, fino ad arrivare all’edizione del 1677 che conteneva esclusivamente carte di Duval. Oltre a quest’atlante, Duval produsse un grande mole di opere: atlanti di piccolo e medio formato, guide geografiche, tavole per il gioco dell’oca, e carte da gioco a soggetto geografico con lo scopo di divulgare la materia.