Vue d'aqua pendente Sur la Route de Sienne a Rome

Riferimento: CO-149
Autore Jean Jacques de BOISSIEU
Anno: 1773
Zona: Acquapendente
Misure: 355 x 265 mm
550,00 €

Riferimento: CO-149
Autore Jean Jacques de BOISSIEU
Anno: 1773
Zona: Acquapendente
Misure: 355 x 265 mm
550,00 €

Descrizione

Acquaforte, firmata e datata in lastra in alto a sinistra, nel cielo, DB 1773.

Titolo e dedica in basso: Vue d'aqua pendente Sur la Route de Sienne a Rome / Monsieur Le Duc de Rouchefoucault Pair de France / Par son tres humble & tres obeissant serviteur Jean Jacque D.B.

Bella veduta di Acquapendente, finemente disegnata ed incisa all’acquaforte e puntasecca da Jean Jacques de Boissieu.

Esemplare nel sesto stato di sette. Magnifica prova, impressa “sur chine” ed applicata su carta coeva, in ottimo stato di conservazione.

Jean Jacques de Boissieu (Lione, 30 novembre 1736 - 1° marzo 1810), è stato un abile incisore, disegnatore e pittore francese. Dopo aver frequentato per un breve periodo la Ecole Gratuite de Dessin a Lione, nella prima fase della sua vita artistica si concentra sulle stampe; tra 1758-64, pubblica tre set di xilografie. Tra il 1765-66 visse in Italia in compagnia di Louis-Alexandre, Duca de la Rochefoucauld (1743–93), ritornando in patria con dei disegni di paesaggi da lui stesso realizzati. Nei suoi paesaggi, realizzati con acquaforte, Boissieu disegnò la campagna romana, i mulini ad acqua e a vento della scuola olandese e le campagne intorno a Lione. Incise anche studi di teste e scene di genere.

Bibliografia

Boissieu, Alphonse de. J.J. de Boissieu, catalogue raisonne de son oeuvre. Paris: Rapilly; and Lyons: Auguste Brun, 1878.  no. 70, State vii/vii; Marie-Félicie Perez L'Oeuvre gravé de Jean-Jacques de Boissieu. Geneva, 1994, cat. no. 70 vi, p. 160; IFF Inventaire du Fonds Français: Bibliothèque Nationale, Départment des EstampesBibliothèque nationale de France, Paris, 1930-, cat. no. 70, p. 101.

Jean Jacques de BOISSIEU (Lione, 30 Novembre 1736 - 1 Marzo 1810)

Stampatore, disegnatore e pittore francese. Oltre ad aver frequentato per un breve periodo la Ecole Gratuite de Dessin a Lione, egli era un autodidatta. Nella prima fase della sua vita artistica si concentra sulle stampe, tra 1758-64, pubblicando tre set di xilografie. Tra il 1765-66 visse in Italia in compagnia di Louis-Alexandre, Duca de la Rochefoucauld (1743–93), ritornando in patria con dei disegni di paesaggi da lui stesso realizzati. Si stabilì a Lione, dove pubblicava le sue opere a intervalli, intraprendendo occasionali gite a Parigi e Ginevra. Le sue opere guadagnarono a Boissieu la fama di ultimo rappresentante delle antiche tecniche incisorie (era un ammiratore di Rembrandt van Rijn), in un momento storico in cui l’arte della stampa era relegata a una produzione commerciale e la litografia iniziava a prendere piede. Nei suoi paesaggi, realizzati con acquaforte, Boissieu disegnò la campagna romana, i mulini ad acqua e a vento della scuola olandese e le campagne intorno a Lione. Incise anche studi di teste e scene di genere. Il suo lavoro come stampatore non fu costante, sebbene la sua abilità fosse tale da renderlo molto richiesto per realizzare riproduzioni; un esempio della sua bravura lo abbiamo nell'opera Paesaggio con cacciatori e cani, ispirato ad un dipinto di Jan Wijnants.

Jean Jacques de BOISSIEU (Lione, 30 Novembre 1736 - 1 Marzo 1810)

Stampatore, disegnatore e pittore francese. Oltre ad aver frequentato per un breve periodo la Ecole Gratuite de Dessin a Lione, egli era un autodidatta. Nella prima fase della sua vita artistica si concentra sulle stampe, tra 1758-64, pubblicando tre set di xilografie. Tra il 1765-66 visse in Italia in compagnia di Louis-Alexandre, Duca de la Rochefoucauld (1743–93), ritornando in patria con dei disegni di paesaggi da lui stesso realizzati. Si stabilì a Lione, dove pubblicava le sue opere a intervalli, intraprendendo occasionali gite a Parigi e Ginevra. Le sue opere guadagnarono a Boissieu la fama di ultimo rappresentante delle antiche tecniche incisorie (era un ammiratore di Rembrandt van Rijn), in un momento storico in cui l’arte della stampa era relegata a una produzione commerciale e la litografia iniziava a prendere piede. Nei suoi paesaggi, realizzati con acquaforte, Boissieu disegnò la campagna romana, i mulini ad acqua e a vento della scuola olandese e le campagne intorno a Lione. Incise anche studi di teste e scene di genere. Il suo lavoro come stampatore non fu costante, sebbene la sua abilità fosse tale da renderlo molto richiesto per realizzare riproduzioni; un esempio della sua bravura lo abbiamo nell'opera Paesaggio con cacciatori e cani, ispirato ad un dipinto di Jan Wijnants.