Ruins of the Temple of Jupiter, opposite to Syracuse

Riferimento: S51937
Autore Henry Swinburne
Anno: 1790
Zona: Siracusa
Luogo di Stampa: Londra
Misure: 235 x 160 mm
100,00 €

Riferimento: S51937
Autore Henry Swinburne
Anno: 1790
Zona: Siracusa
Luogo di Stampa: Londra
Misure: 235 x 160 mm
100,00 €

Descrizione

Henry Swinburne (Bristol 1743 - Trinidad 1803)

Henry Swinburne, nato a Bristol da nobile famiglia cattolica nel 1743 passò da giovane in Francia dove studiò in diverse città. A causa della morte prematura del fratello maggiore ereditò ben presto la fortuna paterna e si stabilì definitivamente in Francia, nazione che elesse a sua seconda patria. A 24 anni si sposò con una sua connazionale Marta Barken, che condivideva con lui gli interessi per i viaggi, le belle arti, la pittura e l’archeologia. Stancatisi della loro vita di provincia, i coniugi Swinburne cominciarono a viaggiare avendo come prima meta territorio francese e poi la vicina Spagna.Ben presto tuttavia passarono in Italia, ivi attratti dalle notizie sulle bellezze artistiche e di costume. Fu così che si fermarono per circa tre anni, dal 1777 al 1779, nel Regno di Napoli che visitarono in lungo ed in largo, apprendendo usanze, costumi e modi di vita delle genti del profondo Sud. Lo Swinburne dedicò poi a questo lungo viaggio un libro dal titolo ‘Travels in the two Sicilies”, apparso alcuni anni dopo il ritorno in patria (1783).

Henry Swinburne (Bristol 1743 - Trinidad 1803)

Henry Swinburne, nato a Bristol da nobile famiglia cattolica nel 1743 passò da giovane in Francia dove studiò in diverse città. A causa della morte prematura del fratello maggiore ereditò ben presto la fortuna paterna e si stabilì definitivamente in Francia, nazione che elesse a sua seconda patria. A 24 anni si sposò con una sua connazionale Marta Barken, che condivideva con lui gli interessi per i viaggi, le belle arti, la pittura e l’archeologia. Stancatisi della loro vita di provincia, i coniugi Swinburne cominciarono a viaggiare avendo come prima meta territorio francese e poi la vicina Spagna.Ben presto tuttavia passarono in Italia, ivi attratti dalle notizie sulle bellezze artistiche e di costume. Fu così che si fermarono per circa tre anni, dal 1777 al 1779, nel Regno di Napoli che visitarono in lungo ed in largo, apprendendo usanze, costumi e modi di vita delle genti del profondo Sud. Lo Swinburne dedicò poi a questo lungo viaggio un libro dal titolo ‘Travels in the two Sicilies”, apparso alcuni anni dopo il ritorno in patria (1783).