Naples. Vue prise au dessus de la plage de Chiaja

Riferimento: S42926
Autore Alfred GUESDON
Anno: 1849
Zona: Napoli
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 530 x 395 mm
Non Disponibile

Riferimento: S42926
Autore Alfred GUESDON
Anno: 1849
Zona: Napoli
Luogo di Stampa: Parigi
Misure: 530 x 395 mm
Non Disponibile

Descrizione

Splendida veduta a volo d’uccello, realizzata in litografia, e pubblicata nel celebre L’Italie à vol d’oiseau., o storia e descrizione sommaria delle principali città di questo paese, di H. Etiennez, accompagnate da 40 grandi vedute generali, disegnate dal vero da Alfred Guesdon e litografate con due tinte da A. Rouargue, Jules Arnout, A. Cuvillier, A. Guesdon.

L’opera contiene due splendide vedute di Napoli che riprendono la città da Oriente e da Occidente secondo la tradizione iconografica settecentesca, ma con un taglio più moderno che mette a fuoco gli interventi ottocenteschi. Nella prima Naples. Vue prise au-dessus de l' entrée du port marchand, l' interesse dell' artista ricade sul porto mercantile, racchiuso - dal versante del mare aperto - dal Molo San Gennaro e - lungo la costa - dal piccolo molo sul quale si erge l' Immacolatella. Alle spalle di questo il bacino del Mandracchio con la sistemazione di Stefano Gasse che prevedeva la costruzione della Nuova Gran Dogana, ben visibile con il suo pronao dorico a tre archi. Alle spalle di questa area spicca la facciata con l' alta cupola di San Giacomo degli Spagnoli, il reticolo ortogonale dei Quartieri Spagnoli che s' inerpicano fin sotto le pendici della collina di Sant' Eramo. A sinistra oltre il porto militare, la Darsena e il Palazzo Reale fronteggiato dall' emiciclo dorico che incornicia la Basilica di San Francesco di Paola costruita da Pietro Bianchi, i cui lavori terminarono proprio nel 1846. L' altra immagine, Naples. Vue prise au-dessus de la plage de Chiaja, riprende, invece, in primo piano la Villa Reale partendo dall' asse: loggia sul mare, meridiana realizzata su progetto di Gasse nel 1824 e cancello di passaggio per la Riviera di Chiaia. Più avanti il Tempio del Tasso (1819), e sul lato opposto il Tempio di Virgilio, a ridosso dei due corpi di guardia che chiudevano simmetricamente il primo tratto della Villa si erge il cosiddetto "Casino nel Boschetto". Alle spalle il lungo asse della Riviera di Chiaia con la sua cortina di palazzi nobiliari interrotta dal giardino di Villa Pignatelli. Al centro della veduta Castel dell' Ovo e Mont' Echia con gli edifici del Gran Quartiere che si sviluppa nel Seicento con finalità militari; in lontananza il centro storico con campanili e cupole delle tante chiese napoletane. Lo sky-line del Vesuvio chiude la veduta.

Nato nel 1808 a Nantes, Guesdon intraprende senza fortuna la carriera di architetto e decide di dedicarsi al vedutismo anche con l’ausilio del pallone aerostatico in taluni casi e delle foto che ne trae. Per quindici anni l' artistaviaggiatore percorre interamente quella parte d' Europa che va «dal golfo di Napoli alle rive del Reno, dal lago di Ginevra allo stretto di Gibilterra». Per quanto riguarda la produzione iconografica, Guesdon realizza vedute di città italiane, francesi, spagnole e svizzere. A partire dal 1849 vengono pubblicate nell' ordine: L' Italie à vol d' oiseau, o storia e descrizione sommaria delle principali città di questo paese, di H. Etiennez, accompagnate da 40 grandi vedute generali, disegnate dal vero e litografate con due tinte Parigi, Hauser, 1849, volume in-folio. I disegni originari furono realizzati prima del 1848 e rappresentano le città italiane: da Torino a Genova, da Milano a Venezia, da Firenze a Roma, fino a Napoli, Pompei, Palermo, Messina e Catania. Pubblica poi La France a vol d' oiseau. Viaggio aereo sulla Loira e le sue rive, con la rappresentazione di 37 città; infine nel 1853 pubblica L' Espagne à vol d' oiseau con 24 vedute generali delle principali città del paese. Assai meno nota la raccolta di città svizzere dal titolo: La Suisse à vol d' oiseau, composta da almeno dieci litografiea colori realizzate sul finire degli anni Cinquanta.  

Litografia tinta, finemente colorata a mano, in perfetto stato di conservazione.

Alfred GUESDON (Nantes 1808 - ?)

Alfred Guesdon nasce a Nantes il 13 giugno del 1808, terminati gli studi classici parte nel 1829 alla volta di Parigi per entrare come allievo architetto nello studio di Antoine Martin Garnaud. Dal 1830 si dedicò a sperimentazioni e ricerche nel campo della litografia, prediligendo soggetti storici, vedute e panorami, tratti dai numerosi viaggi che egli fece in Europa.

Alfred GUESDON (Nantes 1808 - ?)

Alfred Guesdon nasce a Nantes il 13 giugno del 1808, terminati gli studi classici parte nel 1829 alla volta di Parigi per entrare come allievo architetto nello studio di Antoine Martin Garnaud. Dal 1830 si dedicò a sperimentazioni e ricerche nel campo della litografia, prediligendo soggetti storici, vedute e panorami, tratti dai numerosi viaggi che egli fece in Europa.