Pass of Canalo

Riferimento: S23505
Autore Edward LEAR
Anno: 1852
Zona: Passo del Canalo
Luogo di Stampa: Londra
Misure: 195 x 120 mm
100,00 €

Riferimento: S23505
Autore Edward LEAR
Anno: 1852
Zona: Passo del Canalo
Luogo di Stampa: Londra
Misure: 195 x 120 mm
100,00 €

Descrizione

Litografia tinta tratta dal Journals of a Landscape Painter in Southern Calabria, edito a Londra nel 1852.

Il viaggio è illustrato da 20 bellissime tavole di vedute, disegnate e litografate in tinta dall'autore. Questi diari furono scritti durante viaggi compiuti nel 1847 nel Regno di Napoli, itinerari poco frequentati dai viaggiatori stranieri dell'epoca.

 

Piccole ossidazioni, nel complesso in buono stato di conservazione.

Bibliografia

Cfr. Pine-Coffin, 847(3) - Fera / Morlicchio “Bibl. Regno di Napoli e Due Sicilie”, I,2013: “illustrato da magnifiche tavole” - Graesse, IV, 131 - Brunet, III, 897.

Edward LEAR (Holloway, Londra, 1812 - Sanremo, 1888)

Pittore, disegnatore, illustratore e scrittore inglese. Iniziò a guadagnarsi la vita a 15 anni, non con i nonsense per i quali sarebbe divenuto famoso, ma con il disegno: divenne un illustratore naturalista molto apprezzato, celebre soprattutto per le tavole dedicate ai pappagalli (Illustrations of the Famly of Psittacidae, or Parrots). Soffriva di epilessia e di una forte depressione. Edward Lear passerà buona parte della sua vita a viaggiare (grazie al lavoro, che gli permette di visitare luoghi più salubri), legandosi in particolar modo all'Italia: nel 1837 è a Roma, in seguito percorre Abruzzo, Molise, la stessa campagna romana e la Ciociaria, Basilicata e Calabria. Durante tutti i suoi viaggi Lear produce numerosi resoconti illustrati, volendo, come si espresse, « topographise all the journeyngs of my life ».

Bibliografia

Cfr. Pine-Coffin, 847(3) - Fera / Morlicchio “Bibl. Regno di Napoli e Due Sicilie”, I,2013: “illustrato da magnifiche tavole” - Graesse, IV, 131 - Brunet, III, 897.

Edward LEAR (Holloway, Londra, 1812 - Sanremo, 1888)

Pittore, disegnatore, illustratore e scrittore inglese. Iniziò a guadagnarsi la vita a 15 anni, non con i nonsense per i quali sarebbe divenuto famoso, ma con il disegno: divenne un illustratore naturalista molto apprezzato, celebre soprattutto per le tavole dedicate ai pappagalli (Illustrations of the Famly of Psittacidae, or Parrots). Soffriva di epilessia e di una forte depressione. Edward Lear passerà buona parte della sua vita a viaggiare (grazie al lavoro, che gli permette di visitare luoghi più salubri), legandosi in particolar modo all'Italia: nel 1837 è a Roma, in seguito percorre Abruzzo, Molise, la stessa campagna romana e la Ciociaria, Basilicata e Calabria. Durante tutti i suoi viaggi Lear produce numerosi resoconti illustrati, volendo, come si espresse, « topographise all the journeyngs of my life ».