Ritratto di Giuseppe Verdi

Riferimento: S45254
Autore Pere Borrell del Caso
Anno: 1870 ca.
Misure: 275 x 360 mm
120,00 €

Riferimento: S45254
Autore Pere Borrell del Caso
Anno: 1870 ca.
Misure: 275 x 360 mm
120,00 €

Descrizione

Ritratto di un giovane Giuseppe Verdi, pubblicato dalla Litografia Dines ed eseguito da Pere Borrell del Caso, 1865/70 circa.

Borrell del Caso (Puigcerdà, 1835 – Barcellona, 16 maggio 1910) è stato un pittore, illustratore e incisore spagnolo, conosciuto per il suo dipinto Escapando de la crítica (1874), esempio di trompe l'œil.

Borrell del Caso fu anche autore di molti ritratti e scenari religiosi, influenzati dalla pittura dei Nazareni. Per due volte gli fu offerta la cattedra della Scuola della Llotja e in entrambi i casi rifiutò, creando un'accademia indipendente.

Litografia, leggere ossidazioni nella parte sinistra, per il resto in buono stato di conservazione.

Pere Borrell del Caso (Puigcerdà, 1835 – Barcellona, 16 maggio 1910)

Pere Borrell del Caso è stato un pittore, illustratore e incisore spagnolo, conosciuto per il suo dipinto Escapando de la crítica (Sfuggendo alla critica) (1874), esempio di trompe l'œil. Le sue opere mirano a confondere lo spettatore, il quale non riesce a distinguere i confini tra lo spazio reale e quello immaginario. Borrell del Caso fu anche autore di molti ritratti e scenari religiosi, influenzati dalla pittura dei Nazareni. Per due volte gli fu offerta la cattedra della Scuola della Llotja e in entrambi i casi rifiutò, creando un'accademia indipendente.

Pere Borrell del Caso (Puigcerdà, 1835 – Barcellona, 16 maggio 1910)

Pere Borrell del Caso è stato un pittore, illustratore e incisore spagnolo, conosciuto per il suo dipinto Escapando de la crítica (Sfuggendo alla critica) (1874), esempio di trompe l'œil. Le sue opere mirano a confondere lo spettatore, il quale non riesce a distinguere i confini tra lo spazio reale e quello immaginario. Borrell del Caso fu anche autore di molti ritratti e scenari religiosi, influenzati dalla pittura dei Nazareni. Per due volte gli fu offerta la cattedra della Scuola della Llotja e in entrambi i casi rifiutò, creando un'accademia indipendente.