Carta Topografica del Fiume Clitunno e sue Adiacenze

Reference: CO-477
Author Giovanni PETROSCHI
Year: 1753
Zone: Spoleto
Printed: Rome
Measures: 220 x 150 mm
€400.00

Reference: CO-477
Author Giovanni PETROSCHI
Year: 1753
Zone: Spoleto
Printed: Rome
Measures: 220 x 150 mm
€400.00

Description

Rara carta geografica del corso del fiume Clitumno, dalle sorgenti alla confluenza con il Timia e oltre. Comprende il territorio da Bevagna a Spoleto ed include a nord la città di Foligno.

Incisa da Giovanni Petroschi (1715-1766) per l’opera dell’abate Ridolfino Venuti Osservazioni sopra il fiume Clitunno detto in oggi le Vene situato tra Spoleto, e Fuligno del suo culto, e antichissimo tempio e dello stato suo presente. Pubblicate dall' Abate Ridolfino Venuti cortonese presidente all'antichità romane, e membro onorario della regia società delle iscrizioni di Londra. Roma, nella stamperia Bernabo e Lazzarini, 1753.

“Per la graduazione non figurano i gradi ma solo i minuti primi. Senza orientazione, ha scala in miglia comuni italiane. Rappresenta, più sotto forma di schizzo cartografico che di una vera e propria carta topografica, la sezione centro-meridionale della Valle Umbra di cui, come si dice dal titolo, si intende raffigurare soprattutto il reticolo idrografico.

A parte varie storpiature toponimiche, non mancano gravi errori, malamente accettabili considerando la segnalazione di luoghi particolari (Grotta di Pale, Torre Matigge al confine del territorio folignate con quello trevano, il Teatro e Coloseo di Trinci sulla piana di Spello) che lasciano presumere una dettagliata conoscenza dell'area. Il sito di Foligno corrisponde alla penisola di confluenza del fiume Menotre - il Guesia dell'età comunale, qui Vegia R. - nel Topino. Cancellara e Candelora (Scandolaro) vengono spostati decisamente a sud e a monte di Trevi.

L'orografia non risulta realisticamente rappresentata e i monticelli prospettici servono unicamente a mettere in evidenza il sito di altura dei vari centri che si affacciano sulla piana da entrambi i versanti della Valle. Rimangono utili alcune indicazioni relative ai ponti (quello sul Topino, il Ponte delle Torri sul torrente Tessino) e alle strade più notevoli. A corredo del volume, composto da 76 pagine, sono alcuni disegni di frammenti di antiche statue oltre ad una pianta e due vedute del Tempietto sul Clitunno (una di queste porta la firma di R. Wilson disegnatore e di Giuseppe Vasi incisore)” [cfr. Le antiche Terre del Ducato di Spoleto, p. 180].

Acquaforte, piega di carta centrale, in ottimo stato di conservazione.

Giovanni PETROSCHI(Attivo a Roma tra il 1730 e il 1770)

Giovanni PETROSCHI(Attivo a Roma tra il 1730 e il 1770)