Stato Pontificio

Reference: CO-390
Author Giovanni de Baillou, Aniello Lamberti RABATTA Agostino
Year: 1779
Zone: Central Italy
Printed: Florence
Measures: 65 x 105 mm
Not Available

Reference: CO-390
Author Giovanni de Baillou, Aniello Lamberti RABATTA Agostino
Year: 1779
Zone: Central Italy
Printed: Florence
Measures: 65 x 105 mm
Not Available

Description

Rara carta geografica dello Stato della Chiesa tratta dall’opera di Giovanni di Baillou, Agostino da Rabatta, Nuovo atlante generale metodico ed elementare tascabile per lo studio della geografia ed istoria antica, e moderna arricchito di varie carte delle nuove scoperte, stampato a Firenze 1779, contenente 97 carte geografiche finemente incise in rame da Aniello Lamberti.

Si tratta di una pubblicazione concepita con l’obiettivo di diffondere lo studio della geografia attraverso il gioco delle carte, che a Firenze era detto “gioco delle minchiate”.

Ce lo ricorda il catalogo della Biblioteca Riccardiana di Firenze, dove, al numero 2341, si legge: “Baillou, e Rabatta, gioco delle minchiate geografico. Firenze 1779 in l6°”.

“Il particolare mazzo di carte in esame si presenta come un atlante tascabile. Già nel lungo titolo se ne indica l’utilità per lo studio della geografia e della storia antica e moderna, la dimensione ridotta delle pagine è stata utilizzata per offrire all’opera un’altra possibilità: essere usata come un mazzo di carte da gioco, non ordinario, ma di minchiate fiorentine, con tutte le sue 97 carte; è un fatto risaputo che a quella data le minchiate godevano a Firenze di un’ampia popolarità. […] Ci sono tuttavia diversi indizi a farci pensare che si tratti di un libro pensato soprattutto come atlante geografico, per quanto di formato insolito. Se le carte geografiche non fossero state altro che una funzionalità aggiuntiva rispetto all’uso principale come carte da gioco, non ci sarebbe stata nessuna necessità di comporle con tanta cura, sia nella finezza delle incisioni, sia nell’aggiornamento delle descrizioni, fino a comprendere zone scoperte negli ultimi mesi. È vero inoltre che i tipici simboli delle carte da gioco sono sì presenti su ognuna di queste carte, ma in maniera troppo poco evidente per un comodo utilizzo da parte dei giocatori, abituati a “leggere” ben altre figure, disegnate a tutto campo e dipinte con colori vivaci” (cfr. Franco Pratesi Atlante tascabile e minchiate del 1780).

Geoffrey King, Miniature Antique Maps, p. 180: “A different type of Tarot pack, known as "Minchiate" and having 97 seven cards, was published with maps on all but one of them. There are a few variations in the content but in most cases the lower half of each card features tables of the towns, rivers etc, indicated on the tiny map on the upper half. These prints, wich also appeared in book format, were engraved and published by Aniello Lamberti of Florence in 1779. Two other names appear, both on the dedication and on the world map: geographers Giovanni de Baillou and Agostino da Rabatta. They would seem to have been the joint editors and responsible for the geographical content of the cards and possibly for the maps too”.

Il Nuovo atlante generale venne ideato dal barone Giovanni de Baillou con il contribusto scientifico del frate Agostino da Rabatta e realizzato dall’incisore in rame Aniello Lamberti.

Giovanni de Baillou, di nobile famiglia originaria delle Fiandre nacque a Livorno nel 1758 e morì a Firenze nel 1819. Nel granducato toscano, ricevette incarichi ufficiali ad alto livello. Fra i suoi interessi principali ci fu il teatro, ma si distinse anche in altri campi per la vasta conoscenza linguistica, i suoi studi di diritto e, in particolare, fu professionalmente attivo e apprezzato proprio come geografo.

Agostino da Rabatta, teologo e filosofo con la passione per gli studi di aereostatica. Dopo esperimenti locali precedenti, all’arrivo dalla Francia delle notizie dei successi di Montgolfier, Agostino da Rabatta con un paio di confratelli realizzò dei prototipi di aerostati che, in un paio di manifestazioni di notevole successo, destarono l’interesse di tutta la città. Diverse sue opere manoscritte sono conservate nel fondo Conventi soppressi della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze; per lo più sono testi di tipo didattico di argomento teologico e filosofico.

Aniello Lamberti (1730-1800 circa) fu attivo a Firenze e a Napoli nell’ultimo quarto sec. XVIII. Non risultano altre sue opere nel settore delle carte da gioco, e nemmeno degli atlanti; tuttavia, come incisore, il Lamberti ebbe una fama notevole e poté lavorare per le corti non solo fiorentina ma anche napoletana. Le sue incisioni commissionate per illustrare i giardini di Boboli e in seguito la reggia di Napoli e gli scavi di Pompei ebbero notevole successo. La sua attività si fece anche apprezzare in pubblicazioni di tipo scientifico da lui illustrate in maniera originale.

Bibliografia

S. Mann, D. Kingsley, Playing cards, depicting maps of British Isles, and of English and Welsh countiesLondon 1972; V. Valerio, Mercato e cultura nella produzione di atlanti in Italia tra il XVIII ed il XIX secolo, in “L'Universo” n. 70 (1990): 298-353; Franco Pratesi Atlante tascabile e minchiate del 1780; F. Ronca e A. Sorbini (a cura di) "Le antiche terre del Ducato di Spoleto", p. 200, 86; Geoffrey King, Miniature Antique Maps, p. 180.

Giovanni de Baillou, Aniello Lamberti RABATTA Agostino

Geoffrey King, Miniature Antique Maps, p. 180: “A different type of Tarot pack, known as "Minchiate" and having 97 seven cards, was published with maps on all but one of them. There are a few variations in the content but in most cases the lower half of each card features tables of the towns, rivers etc, indicated on the tiny map on the upper half. These prints, wich also appeared in book format, were engraved and published by Aniello Lamberti of Florence in 1779. Two other names appear, both on the dedication and on the world map: geographers Giovanni de Baillou and Agostino da Rabatta. They would seem to have been the joint editors and responsible for the geographical content of the cards and possibly for the maps too”.

Giovanni de Baillou, Aniello Lamberti RABATTA Agostino

Geoffrey King, Miniature Antique Maps, p. 180: “A different type of Tarot pack, known as "Minchiate" and having 97 seven cards, was published with maps on all but one of them. There are a few variations in the content but in most cases the lower half of each card features tables of the towns, rivers etc, indicated on the tiny map on the upper half. These prints, wich also appeared in book format, were engraved and published by Aniello Lamberti of Florence in 1779. Two other names appear, both on the dedication and on the world map: geographers Giovanni de Baillou and Agostino da Rabatta. They would seem to have been the joint editors and responsible for the geographical content of the cards and possibly for the maps too”.