La Meravigliosa Piazza de San Marco di Venetia

Reference: S41904
Author Donato RASCICOTTI
Year: 1600 ca.
Zone: Venice
Measures: 515 x 395 mm
€2,500.00

Reference: S41904
Author Donato RASCICOTTI
Year: 1600 ca.
Zone: Venice
Measures: 515 x 395 mm
€2,500.00

Description

Etching and engraving, circa 1600, signed in plate at lower right Donato Rasciotti forma al ponte di Berreteri.

Exemple in the first state of three; plate was later printed by Justus Sadeler and Stefano Scolari.

Magnificent proof, printed on contemporary laid paper, trimmed in copper and applied on antique collection support, small tear in the lower part of the central fold - the view was evidently kept folded in an album - otherwise in perfect condition. Wonderful contemporary tempera colouring.

Rare view of the square of San Marco towards the facade of the Basilica with the bell tower and the arcades of the Procuratie. Below center is a rich allegorical scene with Venice on a throne crowned, surrounded by Diana and Mercury. 

Inside the engraved top the title. Below in small print, from left: "Con privilegio della Ser.ma Signia di Venetia, Questa linea è la metà del piede Venetiano"; "Me l'o valor me la virtu circonda, E giusta e forte in terra e in mar io regno, D'armi d'arti d'eroi Madre feconda".

Very rare.

Donato RASCICOTTI (Attivo 1572 – 1598)

Editore, commerciante e tipografo di stampe, di origine bresciana ma attivo a Venezia, e forse anche a Bologna e Roma. A volte viene indicato come Rasciotti e Rosigotti. Secondo alcuni sarebbe da identificarsi con Donato Resegato “stampatore di disegni”, arrestato a Roma nel 1577 con l’accusa di aver rubato disegni dalla bottega del Lafreri. A Venezia la sua bottega era al Ponte dei Barettieri. Il 7 marzo 1598, Rascicotti ottiene dal Senato veneziano un privilegio di 25 anni per la pubblicazione di una nuova raccolta di vedute e stampe topografiche. Pubblicò alcuni lavori di Agostino Carracci nel loro primo stato, e acquistò vecchie lastre di Tramezzino e Rota.

Donato RASCICOTTI (Attivo 1572 – 1598)

Editore, commerciante e tipografo di stampe, di origine bresciana ma attivo a Venezia, e forse anche a Bologna e Roma. A volte viene indicato come Rasciotti e Rosigotti. Secondo alcuni sarebbe da identificarsi con Donato Resegato “stampatore di disegni”, arrestato a Roma nel 1577 con l’accusa di aver rubato disegni dalla bottega del Lafreri. A Venezia la sua bottega era al Ponte dei Barettieri. Il 7 marzo 1598, Rascicotti ottiene dal Senato veneziano un privilegio di 25 anni per la pubblicazione di una nuova raccolta di vedute e stampe topografiche. Pubblicò alcuni lavori di Agostino Carracci nel loro primo stato, e acquistò vecchie lastre di Tramezzino e Rota.